Borghi e castelli orlano colline riscaldate dai colori aranciati delle foglie cadute per disegnare paesaggi da fiaba nei ricordi dei visitatori, ma oltre a questi, chi sceglie di visitare la meravigliosa realtà territoriale, è molto spesso interessato anche al vino, che in Toscana è motivo di cultura, più che di diletto enogastronomico.
Per quanto anche all’estero sia largamente diffusa la conoscenza dei buoni vini italiani, probabilmente pochi sanno che il vino viene oggi impiegato anche per trattamenti benessere in strutture di lusso come il Monsignor della Casa Country Resort Toscana.
L’hotel, da sempre, ha strutturato la sua offerta di ospitalità attorno alla completa simbiosi con il territorio circostante, per offrire il soggiorno più confortevole agli ospiti che prediligono il pieno contatto con la natura, senza per questo dover rinunciare a un soggiorno di lusso.
Sia nella Spa che nei vari servizi offerti è sempre il ciclo delle stagioni a farla da padrone, per garantire trattamenti davvero mirati ed efficaci. Perciò, quale cura potrebbe essere migliore del vino in periodo di vendemmia?
L’autunno è una stagione che tendiamo a sottovalutare, riassorbiti dai mille impegni che seguono al rientro dalle vacanze, ma in realtà sottopone il nostro organismo ad uno stresso non meno forte delle altre.
Le energie accumulate durante le vacanze tendono a dissolversi troppo in fretta, per questo può essere utile concedersi una pausa con la terapia del vino in Toscana per recuperare l’equilibrio e affrontare l’inverno nel modo migliore.
Al Monsignor della Casa Country Resort, il pacchetto speciale ‘Benessere all’Olio e al Vino‘ offre trattamenti con la stessa uva biologica e di alta qualità con cui si ricava il vino offerto nelle degustazioni.
Perché per essere sicuri della genuinità dei prodotti utilizzati nei trattamenti di bellezza la cosa migliore è … assaggiarli!
Via | Monsignordellacasa.com