La nuova collezione di borse d’arte Vitussi è presente a Who’s Next, in programma fino al 7 luglio a Parigi. Ai manici-rubinetto, al ferro da stiro e al filo spinato, si affianca la borsa dagli orologi senza lancette, una creazione che sfida le leggi del tempo, “eliminandolo”!
Anche Piave 37, il multimarca di Dolce & Gabbana, dedicato alla promozione delle giovani promesse internazionali, ha scelto le creazioni di Vitussi, che ha da poco lanciato la sua collezione di bauletti in ficodindia, anguilla e cavallino.
Spazio importante sul mercato, quindi, confermato dalla presenza in un secondo punto vendita: Palazzo Grifoni, il nuovo multimarca di Via Santospirito, nel cuore del quadrilatero della moda milanese, dedicato alla ricerca di nuovi talenti.
Le opere di Vitussi escono fuori dalle regole, facendosi gioco delle rigide convenzioni, che imbrigliano l’estro creativo. Petrotta Reyes firma borse di forte originalità, lontane dalle regole tradizionali. Sono scrigni che catturano lo sguardo, spezzando gli umori della platea. Queste opere non conoscono le mezze misure: o le si ama o le si odia. Senza appello.
Una cosa è certa: il carattere infuso nelle proposte del catalogo del marchio si esprime con grande intensità, creando distinzione, fuori dai canali espressivi classici.
Il giovane brand celebra la selvaggia e autentica Sicilia, con sottile eccentricità. Le borse Vitussi fanno propri elementi di design e artistici, con antiche lavorazioni artigianali che si coniugano alla ricerca di nuovi materiali.
Il risultato sono delle opere che stupiscono per il lessico insolito, fonte primaria della loro unicità. La lavorazione dei metalli (ottone, argento e oro), tipica delle botteghe artigianali palermitane, è rivisitata in chiave artistica. A voi il giudizio.