
PARIS - OCTOBER 15: A visitor stands among paintings by artist Jean-Michel Basquiat which are part of an exhibition of 150 works of art by Basquiat, shown at Musee d'Art Moderne on October 15, 2010 in Paris, France. The Exhibition opens its door to the piublic from October 15, 2010 to January 30, 2011 at the Museum of Modern Art in Paris. (Photo by Pascal Le Segretain/Getty Images)
[blogo-gallery id=”132182″ layout=”photostory”]
Il 22 dicembre 1960 nasceva a Brooklyn Jean-Michel Basquiat, lo street artist meglio conosciuto come ‘Samo’ (acronimo di “SAMe Old shit”).
Il pittore e writer ha avuto una breve carriera, essendo scomparso a soli 27 anni nel 1988 per overdose di eroina, ma ha lasciato una profonda impronta nel mondo della storia dell’arte. Nei suoi primi anni dipingeva in strada con Al Diaz e nel 1981 partecipò alla retrospettiva “New York/New Wave” insieme ad artisti del calibro di Robert Mapplethorpe, Keith Haring, Andy Warhol e Kenny Scharf.
[related layout=”big” permalink=”http://www.artsblog.it/post/64107/jean-michel-basquiat-biografia-opere”]Insieme a Keith Haring Basquiat è riuscito a portare il graffittismo dalle strade alle gallerie d’arte.[/related]
Fu Warhol stesso ad aiutarlo a sfondare nel mondo dell’arte, e i due furono legati da grande amicizia. Amicizia che durò fino alla fine, quando nel 1987 il genio della pop art morì in seguito ad alcune complicazioni sorte dopo un intervento chirurgico.
L’Italia può vantare di aver ospitato – a Modena nel marzo del 1982 – la prima mostra personale di Basquiat. Contemporaneamente l’artista esponeva a New York nella galleria di Annina Nosei.