Se la mela è il vostro frutto preferito e, magari, avete anche qualche chilo da perdere, la dieta che stiamo per indicarvi fa proprio al caso vostro. Sono tante le virtù di questo bel frutto dolce e croccante, di cui esistono tante varietà e il cui consumo è da sempre legato, popolarmente, ai concetti di salute e benessere.

Ricca di fibre, contenute sia nella polpa che nella buccia, saziante a fronte di un computo calorico modesto (70-90 calorie per frutto), con un basso indice glicemico, la mela è ideale per uno spuntino spezza fame o per concludere un pasto grasso.

Tra le sue proprietà, infatti, c’è quella di stimolare il metabolismo dei lipidi, e quindi viene definito un alimento bruci-grassi, e oltretutto ha anche un effetto diuretico e depurativo. Nelle mele è contenuta la pectina (la stessa sostanza naturale usata anche per gelificare le marmellate), che a livello intestinale riduce l’assorbimento del colesterolo e stimola la motilità alleviando il problema della stitichezza, oltre a tanti antiossidanti che ci aiutano a combattere l’azione “invecchiante” dei radicali liberi.

Sempre gli antiossidanti di questo frutto sono stati classificati anche come anti-tumorali e coadiuvanti della potenza muscolare. Insomma, mangiare mele ci rende più magri, più sani e più tonici. Torniamo, perciò, a “bomba” e parliamo della dieta delle mele. In cosa consiste? Sfruttiamo al massimo i benefici del frutto per perdere peso velocemente, depurarci, stimolare il fegato e l’intestino, sgonfiarci e persino per rinforzarci. Ecco come seguirla:

  • Durante la prima settimana il primo giorno dovremo mangiare 5 mele accompagnate da un bicchiere di latte scremato (anche vegetale, di soia o di riso) e come spuntino un vasetto di yogurt bianco (quindi due in tutto). Possiamo bere acqua, caffè (meglio se d’orzo) e tè, magari verde
  • Nel secondo e nel terzo giorno, tutto come il primo tranne una piccola aggiunta: una bella insalata mista per cena condita con olio extravergine d’oliva e aceto di mele
  • Nei 4 giorni successivi, riduciamo le mele a tre, ma integriamo con l’inserimento di fonti proteiche, ad esempio uova, petto di tacchino, formaggio magro, salmone o merluzzo eccetera, accompagnate da verdure cotte al vapore o crude. Lo spuntino sarà sempre costituito da uno yogurt
  • Dopo questa prima settimana di dieta, rimanete con le tre mele giornaliere ma cominciate ad arricchire i vostri menù anche con porzioni più ricche e sostanziose, e durante la colazione inserite anche i cereali, magari sotto forma di muesli

A questo punto, dovreste avere già ottenuto i risultati prefissi, e sicuramente vi sentirete leggere e depurate!

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ultimo aggiornamento: 07-08-2013