Serpenti è l’ultimo singolo di Caffellatte, al secolo Giorgia Groccia. “Sei solo un altare di preghiere andate, una croce un sicario” è questo il fulcro di questo brano, che così diventa il racconto didascalico e figurato di un incontro fugace e del dolore che si prova per la persona amata, insieme al desiderio estremo e impossibile da gestire. Il titolo viene citato nello special proprio per estremizzare la sensazione di annullamento nei confronti dell’altro, sintetizzato dal termine “strisciare”. Il testo a tratti è uno stream of consciousness vestito dai suoni di una ballata elettro pop. Ma quali sono le origini di questa artista? Scopriamo insieme qualcosa di più su di lei!

Pink Music: alla scoperta di Caffellatte

Le origini

Da bambina ricorda di aver ascoltato Franco Battiato a tutte le ore del giorno grazie al suo papà. I viaggi in macchina con lui sono alcuni dei ricordi più commoventi della sua infanzia. Oggi invece si lascia trasportare tantissimo dal sound elettronico, anche un po’ filo anni ’80 ma non solo. Sicuramente in età adolescenziale ha ascoltato tantissimo rap che ha influenzato il suo modo di scrivere. Ghemon e Dargen D’amico, ma non solo.

La primissima canzone che ha cantato non se la ricorda però: “Risale forse a quando avevo 1 anno circa, ma ti racconterò un aneddoto – ha dichiarato l’artista in un’intervista esclusiva per Pinkblog – Una delle prime canzoni cantate con il microfono è La Solitudine di Laura Pausini. Avevo 9 anni e mi avevano regalato il CANTA TU per il mio compleanno. Avevo solo il CD demo con solo quella canzone, quindi pur di cantare cantavo a loop la Laura nazionale a tutte le ore del giorno. SPOILER: i vicini mi hanno odiata tantissimo”.

La produzione attuale

Il suo nuovo singolo “Serpenti” è un po’ lo specchio di alcune relazioni che ha avuto. È lo specchio del suo carattere tranciato in due da sempre. Odi et amo, passione e morte, lotta di supremazia: in amor non vince chi fugge, vince chi sottomette. Ecco, con il singolo ha voluto spiegare questa sensazione.

Ti amo così forte da fare l’amore
E cacciarti via a calci, c’ho altro da fare
Ti sussurro all’orecchio: “Non disturbare”
Siamo affetto collaterale
Sul laterale angoli di labbra fatti male
In possesso dello stesso compromesso
Fine a se stesso sulla porta d’ingresso un manifesto

Nel 2019 ha fatto uscire il suo primo singolo Endorfine, susseguito da Valium, Alcol Test e Carta Stagnola, singolo pubblicato ad aprile 2020. Oltre a svolgere l’attività di addetta stampa, social madia manager, curatrice di direzioni artistiche, speaker e critica musicale, è impegnata nella registrazione di un disco dal titolo “Litigare” che vedrà la luce nel 2021. Caffellatte predilige l’elettronica con una puntina di trap, perché ama da morire quei suoni li. I prossimi brani sono in linea ma non uguali. Lei e il suo staff hanno spaziato tanto e non vede l’ora di farli ascoltare.

“Fare un concerto mio con centinaia di persone sotto al palco – ha concluso a Pinkblog in merito al suo sogno nel cassetto – Prometto a me stessa di realizzarlo, presto o tardi”.

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ultimo aggiornamento: 26-01-2021