Alle prese con diete ipocaloriche da una vita, spesso ci dimentichiamo che basta un’alimentazione corretta ed equilibrata, in cui siano presenti nelle giuste quantità tutti i principi nutritivi di cui il nostro corpo ha bisogno, per non ingrassare o, addirittura, dimagrire.

Spesso ci guardiamo alo specchio, magari per la temuta “prova costume”, e non ci piace ciò che vediamo. Il problema non sta tanto nei rotolini in più che ammorbidiscono il nostro girovita o le nostre cosce, quanto, piuttosto, nel fatto che ci riteniamo anno luce lontane dai modelli estetici che, volenti o meno, i media ci impongono. In questo modo puntiamo l’attenzione solo sull’estetica del corpo, e non sulla salute, che invece dovrebbe essere la nostra preoccupazione principale.

L’alimentazione ci fornisce il carburante per mantenerci “in moto”, sostanzialmente per vivere. Ma oltre alla quantità, è la qualità della miscela che conta. Una corpo snello, senza accumuli di grasso, cellulite o gonfiori, è il risultato di uno stile di vita salutare, in cui, ad una dieta corretta, si associ dell’attività fisica costante e un atteggiamento positivo verso la vita.

Per questo dobbiamo cercare di recuperare un sereno rapporto con il nostro corpo, amandolo innanzi tutto così com’è, con tutte le sue “magagne”, e partendo da questo per portarlo ad esprimersi nelle sue massime potenzialità. Innanzi tutto dobbiamo stabilire quale sia il nostro fabbisogno energetico (calorico) in base alle nostre caratteristiche: altezza, età, conformazione, e naturalmente stile di vita più o meno attivo. Dopodiché, magari facendoci aiutare da un dietologo o un esperto in nutrizione, costruiamo la nostra dieta perfetta, in cui siano presenti tutti, ma proprio tutti i principi nutritivi che ci servono, e cerchiamo di non “sgarrare”.

Ad esempio, consumare le famose 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, come consiglia l’OMS, non solo ci assicura l’apporto ottimale di vitamine, sali minerali e fibre utili a mantenerci sani e belli (grazie al contenuto di antiossidanti), ma ci farà sentire più sazie, ci aiuterà a metabolizzare meglio i grassi, e sarà un toccasana per l’umore. Infatti quelle sostanze che stimolano la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore, le troviamo soprattutto nella frutta e nella verdura, nel cioccolato fondente e nella frutta secca.

I carboidrati, “demonizzati” dalle diete iperproteiche del genere Dukan, in realtà sono necessari perché ci apportano energia. Scegliamo, magari, quelli complessi a lento assorbimento, e possibilmente derivanti da cereali integrali (pane, pasta, riso), che hanno un inferiore indice glicemico, tante fibre che mantengono sano l’intestino, e saziano prima. Lasciamo da parte i dolcetti e gli snack salati, e spezziamo la fame con uno yogurt, con della frutta di stagione (zuccheri semplici ma non dannosi), con qualche noce (miniera di minerali e antiossidanti).

Mangiamo tutto ma con moderazione, preferendo sempre i cibi freschi, e non saltiamo mai i pasti, un’abitudine dannosa per il metabolismo che invece che aiutarci a dimagrire, sortisce esattamente l’effetto opposto. Pian piano ci accorgeremo che il nostro corpo “risponde” a questo regime alimentare salutare recuperando splendore e vitalità, i capelli saranno più folti e la pelle più luminosa, noi ci ammaleremo di meno e il nostro addome apparirà più piatto e definito. Insomma, mangiare bene è la prima cura di bellezza, ricordiamocelo.

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ultimo aggiornamento: 08-06-2013