Profumate, colorate, le spezie rallegrano le nostre cucine e insaporiscono i nostri piatti in modo sorprendente, creando nuove armonie di gusti e profumi.

Usarle in modo sapiente, dosandole e associandole in modo creativo ai vari sapori naturali dei cibi e ai condimenti, è un’arte sopraffina che la tradizione gastronomica di ogni Paese trasmette di generazione in generazione.

Questo perché i benefici delle spezie sono noti da sempre, non a caso un tempo queste polveri aromatiche, questi semi pieni di sostanze utili alla nostra salute, erano considerati un bene di scambio preziosissimo. Tuttavia, molti di noi ancora nutrono qualche remora nell’usare spezie e erbe nelle proprie ricette, quasi temendo di “rovinare” il piatto o di creare disagio in chi mangia.

Certo, il gusto piccante del peperoncino e del pepe, l’aroma della cannella e il gusto particolare dello zafferano possono non piacere a tutti, ma alla fine è solo questione di abitudine e di abilità nel dosaggio. Invece adoperare le spezie per completare una ricetta, per migliorare le qualità organolettiche di un alimento, è una buona, ottima abitudine, perché i vantaggi in termini di miglioramento della salute sono davvero straordinari.

Innanzi tutto, dobbiamo considerare che scegliere le spezie al posto del sale per dare quei quid in più di sapore ad una pietanza ci consente di prevenire tutti i disturbi associati alla dieta troppo ricca di sodio, come l’ipertensione, la ritenzione idrica e la cellulite. Ma ciascuna spezia contiene virtù nutrizionali diverse, vediamone alcune:

  • Zenzero: è piccante e fresco allo stesso tempo, si può usare sia fresco (grattugiando la radice), che in polvere, ed è ottimo anche per preparare infusi aromatici e digestivi. Infatti la qualità principale dello zenzero è quella carminativa e antinfiammatoria, consigliata per chi soffra di disturbi e acidità di stomaco e anche per combattere la nausea (ad esempio in gravidanza)
  • Curcuma: polvere dal bellissimo color giallo ocra, ha un gusto deciso ma non troppo “invasivo”, e la possiamo usare sia su piatti di carne e di pesce che sulle verdure. Ha spiccate proprietà digestive e anti tumorali
  • Cannella: ideale sui dolci, la cannella è una spezia deliziosa, dotata di un profumo intenso e avvolgente, e possiede una grande virtù: quella di regolare i livelli di glicemia nel sangue. Inoltre ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e combatte l’alitosi
  • Zafferano: non solo sul riso alla milanese! Questa preziosa polverina rossa ricavata dai pistilli del bellissimo fiore viola dello zafferano, fa davvero bene alla nostra salute. Ad esempio agisce sull’umore ed è consigliata alle donne per combattere la classica sindrome premestruale
  • Peperoncino rosso: ottimo al posto del sale, conferisce il classico gusto piccante a tutti i piatti ed è un complemento irrinunciabile della cucina mediterranea. Le sue proprietà vasodilatatorie aiutano chi abbia problemi di cuore e di pressione alta, inoltre è un eccellente antinfiammatorio e accelera il metabolismo

Le controindicazioni delle spezie variano a seconda del prodotto. Ad esempio il pepe e il peperoncino non sono indicate per chi soffra di gastrite o ulcera peptica, ma in generale basta semplicemente non esagerare nelle dosi. Via libera alle spezie, dunque!

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ultimo aggiornamento: 20-06-2013