L’istamina è un composto chimico che il nostro corpo produce in grandi quantità soprattutto a seguito di reazioni allergiche. Infatti è il sistema immunitario che si occupa di sprigionare istamina attraverso l’azione dei basofili, cellule leucocitiche del sangue.

I sintomi principali dell’aumento di istamina nel sangue sono orticaria, disturbi respiratori, prurito diffuso e formazione di pomfi sulla pelle. Naturalmente non sempre le reazioni sono così intense, talvolta una lieve intolleranza alimentare come ad esempio quella a cibi già per natura ricchi di istamina, come le fragole, o i frutti di mare e il pesce fresco, può dare come sintomo solo il prurito.

Come combatterlo? In caso di severa reazione allergica naturalmente il primo intervento prevederà la somministrazione di farmaci antistaminici, che appunto bloccano l’azione del sistema immunitario e la sua sintomatologia, neutralizzando l’effetto dell’istamina. Per prevenire il problema, però, è molto importante prestare attenzione ai cibi che aumentano la produzione di istamina, e quindi orticaria o solo prurito. Per questo bisogna eliminare via via alcuni alimenti altamente allergizzanti e vedere se i sintomi regrediscono. Ecco una piccola lista:

  • Fragole
  • Arachidi
  • Pomodoro
  • Cacao
  • Pesce fresco e conservato e frutti di mare
  • Frutta esotica
  • Funghi
  • Scatolame e insaccati
  • Uova
  • Arance
  • Kiwi
  • Cereali con glutine (per scoprire una eventuale celiachia)
  • Latte vaccino
  • Formaggi stagionati
  • Edulcoranti sintetici
  • Attenzione anche ai farmaci, in particolare gli antibiotici a base di penicillina, aspirina e sulfamidici

Per quanto riguarda i rimedi naturali, per alleviare il prurito può risultare efficace applicare un gel all’aloe vera ad azione lenitiva e rinfrescante, e per quanto riguarda i rimedi omeopatici i più indicati sono Arsenicum album, Pulsatilla e Sulfur.

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ultimo aggiornamento: 29-06-2013