C’è tempo fino al 4 ottobre 2015 negli spazi della GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano – per “Don’t shoot the painter”, non sparate sull’pittore, una grande mostra che ripercorre dagli anni Sessanta a oggi selezionati i capolavori della UBS Art Collection, visibili per la prima volta al pubblico italiano.

Uno sguardo sulla pittura contemporanea, curato da Francesco Bonami, selezionato in una collezione vastissima di oltre 30 mila opere collocate in 700 uffici in oltre cinquanta Paesi del mondo.

In mostra, visibili per la prima volta al pubblico italiano, allestite al piano terra della GAM, oltre 100 tra le maggiori opere della UBS Art Collection dagli anni Sessanta a oggi di 91 artisti internazionali fra cui John Armleder, John Baldessari, Jean-Michel Basquiat, Max Bill, Michaël Borremans, Alice Channer, Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Günther Förg, Gilbert & George, Katharina Grosse, Andreas Gursky, Damien Hirst, Alex Katz, Bharti Kher, Gerhard Richter, Thomas Struth, Hiroshi Sugimoto, per citare alcuni nomi. Una vera e propria esplorazione sulla pittura nella contemporaneità – che passa attraverso temi centrali come il paesaggio, il ritratto, la figura umana, l’astrazione – per indagare e sancire il ruolo di quest’ultima quale punto di riferimento nella storia per artisti e pubblico.

Don’t shoot the painter: info e costi

Sito GAM
Costo del biglietto: intero € 5, ridotto € 3
Telefono per informazioni: +39 02 884.459.47
E-Mail info: [email protected]

gettyimages-77053278.jpg

 

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 23-06-2015