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L’appendicite è un doloroso gonfiore provocato dall’infezione all’appendice, un organo interno che si trova nell’area inferiore destra dell’addome. Si tratta di una patologia che si manifesta con sintomi che possono essere confusi con quelli di altri patologie, anche se solitamente quando si sente un forte dolore al fianco destro subito si pensa ad un’appendicite in corso.

L’appendicite è provocata da un’ostruzione del lume, che si trova all’interno dell’appendice, che provoca gonfiore e infezione: l’ostruzione può essere dovuta alla presenza di feci, di parassiti, di corpi estranei, ma anche per la crescita anormale del tessuto linfatico, dovuta ad esempio a patologie come il morbo di Crohn, oltre che per tumori.

I sintomi dell’appendicite sono: fortissimo dolore addominale, che si localizza nella parte destra dell’addome e può irradiarsi anche alla schiena e alla gamba, inappetenza, nausea, vomito, diarrea o al contrario stitichezza, gonfiore addominale, ma anche qualche linea di febbre. Nei casi più gravi, quando l’infezione è peggiorata, si parla invece di peritonite.

Una volta che l’appendicite viene diagnosticata, dopo una visita dal medico e dopo eventuali esami di laboratorio come i test del sangue e le analisi delle urine, oltre che tomografia computerizzata e radiografia addominale, la terapia deve essere immediata: la cura che si sceglie di solito è la rimozione chirurgica dell’organo stesso, intervento che deve essere fatto d’urgenza per evitare il rischio che l’appendice scoppi.

Se, invece, l’intervento non è possibile per varie motivazioni, allora il paziente viene sottoposto a terapia antibiotica e dovrà seguire una dieta di liquidi e leggera, povera di fibre.

Via | Farmacoecura

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ultimo aggiornamento: 25-10-2013