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Alimenti permessi nella fase 1 della dieta Dukan
La prima fase della dieta Dukan, anche detta d’attacco, è quella più restrittiva. Vediamo gli alimenti concessi

La dieta Dukan, come ormai sanno anche le pietre, prevede il consumo di alimenti proteici a scapito dei carboidrati (sia semplici che complessi) per attivare il processo di chetosi, che consente al corpo di bruciare rapidamente i grassi accumulati.
Questo regime alimentare ipocalorico e iperproteico conta tantissimi estimatori nel mondo, tra cui diverse celebrità dello showbiz, perché… funziona! Anche se il suo ideatore, Pierre Dukan, è sospeso dall’ordine dei medici di Francia, la sua “creatura” continua a creare proseliti soprattutto tra chi di chili ne debba perdere parecchi.
Infatti la Dukan non è una dieta difficile da seguire, e non è neppure particolarmente mortificante, l’importante è che la si segua dietro controllo medico e soprattutto non per un periodo di tempo prolungato. In ogni caso, questo regime dietetico è ben articolato in 4 fasi, di cui la prima , definita “d’attacco”, dura solo pochi giorni cruciali per innescare il processo di termolisi delle riserve lipidiche e per smaltire un po’ di liquidi in eccesso.
A seconda dei chili da perdere, la fase 1 della Dukan può durare dai 3 ai 5 giorni. Nello specifico, se dobbiamo dimagrire più di 5 kg dobbiamo la fase d’attacco durerà 5 giorni, se ne dobbiamo perdere di meno allora andiamo per i 3. Quali sono gli alimenti concessi in questi primi giorni di dieta? Naturalmente tutte fonti proteiche, tra cui:
- Carne di manzo e di vitello
- Pollame e carne di coniglio
- Uova
- Pesce, tra cui il salmone affumicato e quello in scatola al naturale
- Frutti di mare
- Crostacei
- Prosciutto cotto light
- Bresaola
- Latte scremato
- Latticini light
- Proteine vegetali a base di soia (latte, yogurt, hamburger e cotolette di soia, tofu), seitan
Tutti questi cibi possono essere mangiati in quantità libera e associati tra di loro, inoltre durante il giorno si dovranno bere almeno 2 litri d’acqua per agevolare l’attività epatica e renale e i condimenti saranno costituti esclusivamente da succo di limone, aceto balsamico e senape.
Le bevande come il tè e il caffè sono concesse a patto di essere bevute amare o dolcificate con edulcoranti sintetici. Infine, anche se i cereali non sono concessi, in quanto carboidrati, è permessa (anzi consigliata), la crusca sia d’avena che di frumento (un cucchiaio), che eventualmente possiamo usare anche per fare il pane.
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