Il piede è una parte importantissima del nostro corpo: sostiene la struttura, ci permette di muoverci da un luogo all’altro e durante la stagione calda è anche protagonista degli outfit più glam con sandali che ne mostrano tutta la bellezza. Si ma anche se in inverno non mostriamo i piedi non è una buona scusa per non curarli, tanto più che il freddo tende a screpolare e seccare i talloni, dandoci fastidio e dolore. Per questa zona vi suggeriamo alcuni facili rimedi casalinghi che ammorbidiscono la cute e le ridonano forza e salute.

Come detto più volte proprio parlando del problema è necessario partire dalla prevenzione. Una corretta igiene e l’uso di scarpe comode che non affatichino la zona del calcagno (per tale ragione i tacchi alti andrebbero limitati alle occasioni speciali) possono aiutare a diminuire i danni. Anche usare calze in fibre naturali e limitare invece quelle sintetiche è risolutivo: in questo modo il piede mantiene la giusta umidità e non sfrega contro superfici che possono screpolarlo.

Più nello specifico i prodotti naturali più usati per contrastare i talloni secchi sono:

  • La farina di riso – È un tipo di farina che può essere trasformata in un trattamento esfoliante delicato per i piedi. Basta mescolare un paio di cucchiaiate di farina con altrettanti cucchiai di miele liquido e aceto di mele quanto basta per lavorare il composto. Tenete i piedi in ammollo in acqua tiepida per qualche minuto e poi massaggiate questa cremina insistendo sui talloni e sulle zone più dure del piede. In questo modo eliminerete in modo naturale le cellule morte e ridarete morbidezza ai piedi.
  • La banana – Se la situazione è critica vi consigliamo di fare una purea con la polpa di banana e addizionare un cucchiaio di olio di mandorle dolci. Fate un impacco e mantenete sui talloni per un quarto d’ora prima di sciacquare via con il getto tiepido della doccia. In pochi minuti la condizione dei piedi migliorerà visibilmente.
  • Il succo di limone – Ancora un prodotto della dispensa per il benessere degli arti inferiori. E che prodotto! L’acido ascorbico contenuto in questo prezioso agrume aiuta a eliminare lo strato di pelle rovinato in modo delicato: basta mettere i piedi in ammollo per dieci minuti in una soluzione di acqua con un bicchiere di succo di limone, dopo di che strofinate una spazzola a setole morbide sui talloni per eliminare le cellule morte.
  • Il pediluvio alla glicerina – La glicerina è uno degli ingredienti più usati per le creme mani in quanto è un prodotto emolliente e crea un film protettivo contro gli attacchi di freddo e smog. Facciamo un pediluvio serale diluendone una cucchiaiata in una bacinella piena di acqua calda e aggiungiamo un bicchiere di acqua di rose, due cucchiai di sale fino e mezzo bicchiere di succo di limone. Teniamo in ammollo i piedi per dieci minuti e poi spazzoliamo via le callosità con l’aiuto di una pietra pomice. In ultimo massaggiamo un altro po’ di glicerina sui talloni e laviamo via la mattina successiva.
  • La paraffina – Questo rimedio casalingo è l’estrema ratio (la paraffina è ricavata dal petrolio!) nel caso i precedenti non fossero stati sufficienti per sbarazzarvi dei talloni ruvidi. Mettete un pentolino sul fuoco con pezzi di cera di candela (è più abbordabile rispetto alla paraffina solida che normalmente si vende nei negozi di articoli beauty specializzati) e aggiungete mezzo cucchiaio di olio di cocco o senape mescolando fino a completo scioglimento della cera. Fate intiepidire il composto e poi applicate sui talloni lavati, fate addensare e poi mettete delle calzine in cotone. Lavate via la mattina successiva.

Questi rimedi sono i più usati in caso di callosità e screpolature fastidiose, ma potrebbero non essere adatte a tutti. Consultate il medico in caso di diabete o se sul piede si presentano ferite o bozzi sospetti prima di testare questi rimedi: la screpolatura del tallone potrebbe essere sintomo di qualche patologia e in questo caso è bene ricorrere a cure specialistiche.

Foto | da Flickr di Greg Pye

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ultimo aggiornamento: 14-01-2014