La dieta a zona, inventata dal medico americano Barry Sears, è un tipo di regime alimentare dimagrante abbastanza particolare perché piuttosto che puntare sulla riduzione delle calorie e sulla attivazione di meccanismo fisiologici compensativi come la chetosi (“sfruttata” dalla Dukan per far smaltire i grassi velocemente), si basa sulla produzione endocrina di alcuni ormoni.

Trattasi degli eicosanoidi, ormoni che regolano moltissime funzioni fisiologiche, e che in determinate condizioni di squilibrio – spesso legate proprio ad un’alimentazione sbilanciata – possono influenzare negativamente il metabolismo del corpo inducendo l’accumulo lipidico e una iperproduzione di insulina.

Quando l’insulina (l’ormone pancreatico che si occupa di metabolizzare gli zuccheri nel sangue) aumenta troppo, si rischia non solo il sovrappeso, ma anche di entrare in quella che viene definita sindrome metabolica, anticamera di malattie cardiache e diabete. Ergo, regolare l’attività ormonale non è utile solo per dimagrire, ma anche per proteggere la salute del corpo in generale. La regola cardine su cui ruota la dieta a zona è: mangiare!

Ma mangiare bene, con le giuste proporzioni di nutrienti che sono 40-30-30 (40% di carboidrati, 30% di proteine e 30% di grassi) ad ogni pasto, divise in blocchi (ove ogni blocco include un alimento per ogni nutriente).

I carboidrati saranno, però, forniti da frutta e verdura e cereali (meglio se integrali). Il bello della dieta a zona è che certo non si soffre la fame, al contrario!

Si fanno 5 pasti al giorno, di cui 2 spuntini e 3 principali, e per quanto riguarda la quantità di proteine da consumare (ricavate da carne magra, soprattutto bianca, pesce, uova, soia e derivati e altri legumi) si devono calcolare in questo modo: circa 1 g per kg di peso (per le donne). Il tutto per 1200 calorie al giorno. Ecco, allora, 5 facili ricette per cominciare a seguire la dieta come spiega egregiamente il nostro video.

Colazione (entro un’ora dal risveglio). Frittata di albumi con speck

Servono 60 g di albumi e 25 di speck. In una padella cucinate gli albumi a frittata e aggiungete alla fine lo speck. Completate la colazione con una mela

Spuntino. Yogurt al cioccolato

Vi servono 80 g di yogurt magro, 6 g di cioccolato fondente almeno al 72%, 5 g di sciroppo di agave per dolcificare

Pranzo. Tagliatelle all’uovo con merluzzo

Vi servono 39 g di tagliatelle all’uovo secche, 120 g di filetto di merluzzo (anche surgelato), 26 g di olive nere denocciolate, prezzemolo, una tazzina di vino bianco secco, 2 spicchi di aglio. Fate lessare le tagliatelle in acqua salata e intanto tagliate a tocchetti il merluzzo e cuocetelo in padella con l’aglio, il vino bianco, poco sale e il prezzemolo. Scolate la pasta al dente e ripassatela in padella con il condimento

Merenda. Coppa alle fragole

Vi servono 85 g di yogurt magro bianco, 5 g di farina di cocco, 5 g di fruttosio e 50 g di fragole fresche. Frullate 2/3 delle fragole (il resto fungerà da guarnizione), con un po’ di fruttosio. Mescolate lo yogurt con il resto del fruttosio e con la farina di cocco. In una coppa disponete un primo strato di yogurt, poi uno di frullato di fragole, quindi ancora lo yogurt e completate con le fragole frullate e intere

Cena. Petto di pollo al limone con finocchi

Vi servono 90 g di petto di pollo senza pelle, 300 g di finocchi, 7 g di olio evo, 20 g di succo di limone fresco, origano. Tagliate a fettine il finocchio e fatelo saltare in una padella antiaderente con l’olio e l’origano (e poco sale), coperchiando. A metà cottura aggiungete il pollo tagliato a striscioline e il succo del limone e completate la cottura lasciando il coperchio appena accostato

Fonte delle ricette| optizone.it
Foto| via Pinterest

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 30-05-2014