[blogo-gallery id=”249863″ layout=”photostory” title=”Officine Panerai: creatività e passione, la storia del marchio fiorentino di alta orologeria sportiva ” slug=”officine-panerai-creativita-e-passione-la-storia-del-marchio-fiorentino-di-alta-orologeria-sportiva” id=”249863″ total_images=”51″ photo=”0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25,26,27,28,29,30,31,32,33,34,35,36,37,38,39,40,41,42,43,44,45,46,47,48,49,50″]

Ogni orologio Panerai è unico come la storia che racconta. Una storia che ha origine a Firenze, dove Giovanni Panerai, imprenditore, artigiano e innovatore, apre nel 1860 la prima bottega di orologeria della città. Una storia che lega ogni singolo dettaglio di un orologio alla funzione per cui è stato concepito e realizzato, fin da quando gli orologi Panerai equipaggiavano gli incursori della Marina Militare Italiana.

Una storia che ha sempre guardato avanti, alla continua ricerca di quell’eccellenza tecnica che contraddistingue ogni nuova collezione Officine Panerai. Coniugando design italiano e perfezione manifatturiera svizzera, Officine Panerai, società del Gruppo Richemont dal 1997, reinterpreta anno dopo anno la sua passione, che da oltre 150 anni è quella di creare strumenti di misurazione del tempo di alta precisione con una forte identità distintiva, estetica e funzionale.

Siamo nel 1860 quando Giovanni Panerai apre a Firenze una bottega di orologeria: negozio e laboratorio ma anche prima scuola di orologeria della città. Inizialmente collocata sul Ponte alle Grazie, l’Orologeria Svizzera, come allora si chiamava, si trasferisce in seguito nella sede attuale, all’interno del Palazzo Arcivescovile in Piazza San Giovanni. Nel 1916 Guido Panerai registra il primo dei brevetti che contraddistinguono la storia di innovazione Panerai. Per soddisfare le necessità militari della Regia Marina di cui è già da alcuni anni fornitore, Panerai crea il Radiomir, una polvere a base di radio che consente di rendere autoluminosi quadranti di strumenti e congegni di mira.

Alla vigilia della seconda guerra mondiale, gli strumenti sviluppati da Panerai per la Regia Marina assumono un ruolo sempre più strategico. Nasce il prototipo dell’orologio Radiomir, per le incursioni subacquee del Comando del 1° Gruppo Sommergibili, e possiede già molte delle caratteristiche che ancora oggi lo contraddistinguono: cassa in acciaio di grandi dimensioni (47 mm) a forma di cuscino, numeri e indici autoluminosi che garantiscono una visibilità subacquea senza precedenti, anse a filo saldate alla cassa, movimento meccanico manuale, largo cinturino resistente all’acqua e sufficientemente lungo per essere allacciato sopra la tuta. Il prototipo del Radiomir entrerà in produzione nel 1938.

Nel 1940 il design dell’orologio Radiomir si trasforma gradualmente per rispondere sempre meglio alle necessità della Marina Militare: le proporzioni diventano allo stesso tempo più semplici e più massicce, con le anse non più a filo ma ricavate dal blocco di acciaio della cassa, in modo da resistere meglio alle sollecitazioni esterne. È nato l’orologio che nelle collezioni attuali viene chiamato Radiomir 1940.

Nel 1972 muore Giuseppe Panerai, figlio di Guido, e l’azienda familiare, con il proprio patrimonio di forniture alla Marina a lungo coperte da segreto militare, passa sotto la direzione dell’ingegner Dino Zei che crea il marchio “Officine Panerai”. Nel 1993 viene venduta la prima collezione al pubblico di Officine Panerai: tre modelli a tiratura limitata ispirati ai modelli creati per gli incursori della Seconda Guerra Mondiale. Gli orologi realizzati dal 1993 al 1997 sono noti ai collezionisti come pre-Vendôme. Nel 1997 avviene l’acquisizione di Officine Panerai da parte del Gruppo Richemont (all’epoca Vendôme Group) ed è del 2002 l’inaugurazione della prima Manifattura Officine Panerai a Neuchâtel, in Svizzera.

L’identità Panerai è frutto della sintesi tra storia del marchio, design italiano e perfezione manifatturiera svizzera. Ogni creazione è espressione di autenticità, creatività e passione, valori che si rinnovano di anno in anno e che trovano le proprie radici nel mondo del mare e nella città di
origine, Firenze. Ogni orologio Panerai è realizzato presso la Manifattura di Neuchâtel in Svizzera, dove Officine Panerai produce, sviluppa e progetta i movimenti e le casse dei propri orologi, che sono assemblati all’interno della propria Manifattura, attraverso un processo distributivo affiancato da un rigoroso controllo di qualità.

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ultimo aggiornamento: 21-07-2015