“Signore e signori, ecco Legonardo, un robot ritrattista. È la mia quarta generazione di macchine da disegno. Si ispira il lavoro di due costruttori svizzeri di orologi ed automi, Pierre Jacquet-Droz e Henri Maillardet. Dopo aver letto La straordinaria invenzione di Hugo Cabret, ho completamente ridisegnato il mio ritrattista in questa forma. È un omaggio a Leonardo Da Vinci, artista e inventore italiano. I disegni sono generati da un software personalizzato che scrissi, simile a quello utilizzato per il mio primo robot ritrattista.”

Con queste parole Daniele Benedettelli, ingegnere di robotica, inventore, insegnante, disegnatore di fumetti e compositore ocasionale di musica per spot e film, presenta il suo ultimo progetto di design per Lego. Benedettelli è inserito nel Mindstorms Developer Program dal 2007, un ruolo che la società ha riservato agli utenti esperti. Da allora, ha inventato molti robot per Lego, dal Johnxt, una replica del robot di Corto Circuito, fino ad Andy, il primo robot-artista capace di disegnare.

Infine Legonardo, costruito utilizzando i colorati mattoncini sui pezzi che si assemblano l’uno nell’altro.
Legonardo si basa su Lego NXT, un sistema di robotica programmabile via USB, che può essere incaricato di disegnare ritratti sulla base di fotografie digitali trasformate in linee e vettorializzate.

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ultimo aggiornamento: 27-02-2013