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Perché la mimosa è il fiore della Festa della donna?
Scopriamo insieme perché la mimosa è il fiore della Festa della donna e com’è stata scelta questa importante ricorrenza.
Tutto è pronto per l’8 marzo, Festa della donna. Ma come mai si è soliti associare la mimosa a questo giorno? Scopriamolo…
Siamo tutti pronti per celebrare la Festa della donna, una ricorrenza importante che ogni anno si festeggia l’8 marzo. Questa festa, un po’ come tutte ormai, è diventata anche un “pizzico” commerciale e tra fiori, regali e falsi storici sono poche le persone che sanno effettivamente come si è arrivati a questa giornata e soprattutto perché la mimosa è il fiore della Festa della donna.
ALTRI FIORI DA REGALARE L’8 MARZO
Perché la mimosa è il fiore della Festa della donna?
Qualche tempo fa vi abbiamo raccontato tutta la storia, per filo e per segno, di com’è nata la Festa della donna, che per essere precisi, si chiama Giornata internazionale della donna. Questa ricorrenza è strettamente collegata alla “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre e fa parte di quelle iniziative che nascono per sensibilizzare tutti verso l’uguaglianza e il rispetto, specie verso il genere femminile.
La prima giornata della donna è stata organizzata il 23 febbraio del 1909 per cercare di conquistare il diritto di voto, che alle donne era negato. Ci vollero tanti anni, tantissimi tentativi e molta forza di volontà per arrivare alla “Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale“, una giornata ufficiale proclamata dall’ONU nel 1977.
Ma andiamo ai fiori o al fiore. Perché si è scelta la mimosa?
La mimosa è il fiore della Festa della donna per un caso fortuito. Infatti, nel 1946 le responsabili delle celebrazioni a Roma cercavano un fiorellino economico e facilmente reperibile da usare come simbolo e regalare. In tal senso, la mimosa, essendo un fiore spontaneo che sboccia tra febbraio e marzo, era facilmente reperibile in questo periodo ed in particolare appunto l’8 marzo.