Quando nel 2011 Jr lanciò la campagna del suo nuovo progetto Inside Out, l’obiettivo era chiamare a raccolta le comunità del mondo, soprattutto quelle più escluse dal circuito dell’arte. Così è stato e a distanza di tre anni, lo street artist francese ha già lavorato con 91 paesi per far viaggiare l’eco di questo progetto. Uniti dalla legge della colla e della carta, la comunità si lascia fotografare giocosamente, per spostare l’attenzioni dai loro volti ai luoghi e alle problematiche quotidiane a loro più vicine. E’ proprio il caso di dirlo: i cittadini ci mettono la faccia! A Tblisi in Georgia Jr ha creato poster fotografici per gli sfollati che dopo l’occupazione russa sono costretti a vivere in una zona di confine senza poter rientrare nella Capitale, ad Atakpame in Togo per l’importanza dell’istruzione, in Indiana (America) per tutti gli artisti che rivendicano la bellezza dell’arte nel quartiere; ma l’ultimo intervento di Marzo a Istanbul è incredibilmente contagioso perchè ha come protagonisti molti sorrisi. Il tuo sorriso si espande come una farfalla, diceva a Beatriz il postino di Antonio Skármeta. Quello dei cittadini turchi di Balat è il volto di una parte di mondo stretta nella piccolo quartiere della zona europea di Istanbul.
Balat a Istanbul è parte del patrimonio dell’Unesco. E’ caratterizzato da un’anima multiculturale e religiosa in cui ortodossi, cristiani, ebrei, musulmani convivono pacificamente da più di 60 anni. Nato come quartiere ebraico, prende il nome dal palazzo imperiale dell’antica Costantinopoli: Palazzo delle Blacherne. Dal ’50 in poi il quartiere ha cambiato aspetto con l’arrivo di immigrati e ceti poveri che vi si sono stabiliti creando un contrasto tra la parte storica e quella residenziale moderna, ma umile. In tempi recenti il governo ha deciso di riqualificare la zona, spesso esclusa dai circuiti turistici, generando un nuovo problema: l’aumento del prezzo delle abitazioni.
Questo nuovo riassetto socio-economico, rischia di compromettere l’equilibrio culturale e abitativo della zona. L’anima migrante rischia di lasciare il posto all’elite. Jr con il fotografo turco Tolga Bayraktar, coinvolge gli abitanti del quartiere immortalandoli in scatti in bianco e nero, ma che sembrano proprio prenderla con il sorriso. Un sorriso contagioso che accomuna le diversità culturali ed estetiche di ogni comunità presente. Lo scopo del progetto Inside Out a Istanbul è di riuscire a mantenere l’aspetto variegato del quartiere, cercando di renderlo più vivibile ma accessibile a tutti coloro che fino ad oggi hanno rappresentato Balat.
Patrimonio comune dell’Umanità, questa volta è il sorriso degli abitanti di Balat. Per Jr e Tolga Bayraktar i sorrisi giusti!
Foto| Jr site
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