I tatuaggi possono piacere o non piacere, ma una cosa è certa: non vanno fatti per seguire la moda!

Le mode passano; i tatuaggi rimangono sulla nostra pelle e siamo costretti a far sempre i conti con loro.
Per questo motivo bisogna pensare a lungo sull’opportunità di farne uno e, soprattutto, sul significato che gli si vuole attribuire.

Uno dei tatuaggi forse poco gettonati ma dall’importante simbologia, è l’albero – elemento adorato sin dall’antichità come emanazione stessa delle divinità.
Esso, contrastando le intemperie e sopravvivendo al succedersi delle stagioni, rappresenta la vita, la crescita e la rinascita.
Ovviamente, ogni tipo di albero ha un suo significato.Se esso viene rappresentato con le radici che affondano nella terra ed i rami che si protendono verso il cielo, sta ad indicare una sorta di equilibrio tra la terra ed il cielo e, dunque, tra il piano spirituale e quello materiale.

Inoltre, potrebbe anche simboleggiare il percorso della vita: le radici indicano la provenienza e gli insegnamenti della famiglia, il tronco la crescita ed il peso degli agenti esterni, mentre la chioma ciò che si diventerà nel futuro.
Se viene rappresentato con le radici a spirale o a doppia spirale, simboleggia l’eternità. Se, invece, viene rappresentato con i rami intrecciati tra loro, sta ad indicare uno stretto e forte legame tra due o più persone o semplicemente un forte sentimento.

Anche le foglie giocano il loro ruolo nella simbologia dell’albero: quelle di eucalypto – per via delle loro proprietà medicinali e medicamentose – simboleggiano protezione; le foglie dell’edera che si arrampica lungo il tronco sono invece simbolo di unione, attaccamento e tenacia.

Dato il suo significato, la scelta del posto in cui farlo eseguire è abbastanza ovvia: il braccio, il costato o il petto, all’altezza del cuore.

Nonostante ciò, sentitevi liberi di optare per il posto che più vi aggrada!

Foto | Pinterest @Karly Kovac

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ultimo aggiornamento: 17-02-2013