L’orzo è un cereale molto delicato e si può utilizzare come sostituto del riso, preparando dei primi piatti raffinati e salutari. Inoltre, è la base di tantissime ricette vegan e light. Iniziamo quindi dalla classica minestra, tipica altoatesina. Per voi, abbiamo elaborato una variante senza speck. Dovete far rosolare con dell’olio una carata, tagliata a pezzettini, una cipolla, una gamba di sedano, poi aggiungere l’orzo (per 2 persone 100 grammi non di più perché tende a crescere moltissimo) e farlo tostare.

Coprite poi l’orzo con del brodo vegetale. A questo punto potete lavorarlo in due modi: portarlo a cottura, aggiungendo brodo un po’ alla volta, come se fosse un risotto e il nome specifico è orzotto, oppure mantenerlo brodoso e ottenere la classica ricetta. Aggiustate il sale durante la preparazione e finite, a vostra scelta, con una spolverata di erba cipollina o di prezzemolo.

È molto buono anche il risotto con orzo, zafferano e finocchi. Vediamo prima gli ingredienti: 160 grammi di orzo, ½ litro di brodo vegetale, 1 bustina di zafferano, 1 cipolla bianca, 1 finocchio tritato, olio extravergine. Fate un bel soffritto con la vostra cipolla e l‘olio, poi unisci il finocchio e farlo cuocere per qualche minuto. A questo punto aggiungi l’orzo, e portalo a cottura come se fosse del riso. Due minuti dalla fine aggiungi un cucchiaio di acqua calda con dentro lo zafferano sciolto. Et voilà, il piatto è pronto.

Infine, l’orzo può essere mangiato anche in insalata ed è davvero buono. Tagliate a fettine sottili i carciofi, il cuore di un sedano bianco e aggiungete all’orzo bollite, questi prodotti e 1 manciata di noci. Condite con olio, limone, sale e pepe. Sarà un piatto unico delizioso, anche in vista della primavera.

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ultimo aggiornamento: 17-02-2013