Tra i classici sintomi della gravidanza c’è la tensione al seno, che si manifesta come turgore e gonfiore leggermenete doloroso simile a quello che sperimentiamo prima dell’arrivo delle mestruazioni.
Si tratta di una sensazione talmente simile che sovente, all’inizio della gravidanza quando la donna non è ancora consapevole di essere rimasta incinta, può scambiare questa tipica tensione proprio con le avvisaglie del ciclo.

In realtà, come presto potrà scoprire con il passare delle settimane la stessa futura mamma, proprio l’interruzione delle mestruazioni, definito amenorrea, e il seno gonfio, ancor prima di altri tipici sintomi e disturbi, costituiscono il primo segnale di un avvenuto concepimento. Perché si verifica e soprattutto quando inizia la tensione al seno dovuta alla gravidanza? Come anticipato, si tratta di una modifica del corpo femminile che si può percepire praticamente fin da subito, ovvero dalla prima settimana di gestazione. Il seno si presenta improvvisamente più turgido e i capezzoli sono dolenti al tatto e più sensibili. La causa di questo fenomeno è legata all’entrata in gioco dell’ormone della prolattina, quello che sovrintende la produzione del latte materno.

Le ghiandole mammarie di “attivano” dietro la spinta dei quest’ormone, e cominciano la produzione del colostro, un liquido sieroso precursore del latte, molto nutriente, che costituirà il primo alimento del bebè. Alla 15ma settimana di gestazione entra in azione un secondo ormone, definito lattogeno placentare perché prodotto proprio dalla placenta. In questa prima fase della gravidanza, detta cinetogena, nel seno aumentano di volume e si ramificano i dotti galattogeni che condurranno il latte al capezzolo, ecco spiegato il motivo dell’aumento del volume mammario.

Questa fase preparatoria si protrae fino al quinto mese, quando subentra una seconda fase detta colostrogena. Proprio da questo momento della gravidanza in avanti il seno subisce ulteriori modifiche: il colore dei capezzoli si scurisce, le vene che solcano la mammella diventano più evidenti e dal capezzolo cominciano a fuoriuscire gocce di colostro. Il seno è ora pronto a svolgere la sua funzione più importante, quella di fornire il primo e più importante nutrimento al bambino appena nato. Durante tutta la gravidanza il seno sarà più sensibile, ed è molto importante indossare reggiseni comodi, che lo sostengano alla perfezione. Prima del parto e durante tutta la fase dell’allattamento cercate inoltre di curare la pelle delle areole e dei capezzoli in modo da evitare la formazione di dolorose ragadi.

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ultimo aggiornamento: 02-03-2013