L’ipotensione, o pressione bassa, non è una condizione grave, non è quasi mai patologica e sicuramente non deve generare ansia e preoccupazione nelle donne che ne soffrono. Semmai, molto più insidioso sarebbe il disturbo opposto, ovvero l’ipertensione, una condizione – questa sì! – pre-patologica e da tenere assolutamente sotto controllo.

Come mai le donne, soprattutto giovani, in età fertile, soffrono di pressione bassa, in genere al mattino? Intanto, per essere definita tale, l’ipotensione non deve superare la soglia dei 50 mm HG di minima e dei 90-100 mm HG di massima, quindi se la vostra media è superiore a questa e solo occasionalmente arriva a questi livelli – ad esempio durante le mestruazioni – NON soffrite di pressione bassa.

Se, invece, “veleggiate” sempre sui valori citati, se al mattino vi sentite degli zombie, soffrite di capogiri e mancamenti, e il vostro pallore spaventa i vostri cari, allora, siete ipotese. Dicevamo le cause del disturbo. La familiarità incide moltissimo, se anche vostra mamma o vostra nonna, da ragazze soffrivano di questo problema, allora l’avete “ereditato”. Molto spesso la pressione bassa si associa a carenza di ferro nel sangue, altra condizione comune tra le donne in età fertile. Agire sull’alimentazione, in questi casi, può aiutare ma non basta.

Quali rimedi naturali sono a nostra disposizione per combattere l’ipotensione? Sicuramente il caffè alla mattina è un buon tonico, perché effettivamente innalza il flusso sanguigno, seppur in modo molto blando. Ma bere litri di caffè non è una gran soluzione, piuttosto, esistono altri infusi decisamente più indicati. Ad esempio il tè rosso Rooibs e il tè verde, che oltre a dare energia, contengono tanti antiossidanti ottimi per la salute. Anche altre tisane un po’ demodè sono, però, efficaci per la pressione e quindi da prendere in considerazione per la colazione del mattino, parliamo dell’infuso al tamarindo e al karkadè, che sono anche molto gradevoli al gusto e rinfrescanti, perfetti in estate, quando la pressione si abbassa anche per via dei liquidi persi con il sudore. Ci sono anche integratori naturali che ci possono dare una mano in caso di ipotensione.

Ad esempio gli estratti di aglio (non vi preoccupate, il gusto non si sente!), le capsule di eleuterococco e il classico ricostituente alla pappa reale, sempre valido. Nei periodi del cambio di stagione, quando la pressione cala sotto i tacchi anche per via dei cambiamenti climatici, via libera agli integratori a base di sali minerali, soprattutto magnesio e potassio. Per il resto, portate pazienza e approfittate della vostra condizione di debolezza mattutina per farvi coccolare…

Foto| di Nicola since 1972 per Flickr

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ultimo aggiornamento: 23-04-2013