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La Collezione Autunno Inverno 2016/17 di Vicedomini vede protagonisti, un sofisticato rigore nelle fantasie e nei tagli, e un’eterea femminilità che celebrano con calcante identità, la sua moda senza tempo, declinando la maglia talmente all’estremo della sartorialità, che risulta quasi impossibile fare la differenza con il tessuto.

Sia la parte “carryover”, nella quale convivono sia abiti a flessage in tanti filati nuovi, che nuove forme meno ampie nelle quali la lunghezza diventa sempre più importante, completate da una serie innovativa di gilet in pelliccia, confermano la forte identità del brand. Opossum, kalgan, visoni e murmanski, rigorsamente tinti a mano, si intagliano e intrecciano nelle varianti dei cipria e azzurri, mescolandosi ai tortora e ai crema, con un effetto ultra-giovane ed impeccabilmente sobrio. Sono i “dictat” moda per la nuova stagione.

Due le fantasie, elaborate in diverse varianti di filati più o meno leggere che ci riportano alla moda “New Look” degli anni ‘50 lanciata in Francia: forte ed essenziale la donna di oggi riabbraccia il pied-de-poule e il damasco, entrambi jacquard e rivisitati con maestria. La linea “smoking”, finita artigianalmente con rasi d’eccezione e bottoni ricoperti e tagli superlativi, a detta della stilista va indossata anche a nudo: il lusso scivola sul corpo con le sue linee semplici e non c’é bisogno di altro.

La parte sera, con abiti ricamati di strass semi-scintillanti dai motivi che ricordano le armature di un tempo, sintetizza tutto lo spirito semplice ma intenso della collezione. Simbolo per eccellenza dell’alta maglieria, Vicedomini propone la sobrietà dei blu e neri alternati alla pudica, ma giocosa innocenza dei crema tessuti insieme ai pastelli. Un mondo arricchito da bande cucite a mano di uncinetti in lana e inserti stretch in tulle illusione nudo su maniche e scollature.

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ultimo aggiornamento: 01-03-2016