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La collezione uomo Alberto Guardiani per l’autunno inverno 2016 2017 è percorsa da uno spirito avanguardista che accomuna tutte le proposte per la stagione che verrà. Riappropriarsi del passato senza smettere di guardare avanti è la ricetta di Alberto Guardiani per vestire il gentleman contemporaneo. Ecco dunque la riscoperta dei modelli d’archivio (che però si evolvono grazie a nuovi materiali) e la cura ossessiva dei dettagli, resa possibile dall’insostituibile savoir-faire dei maestri calzolai marchigiani.

Pensata per gentiluomini dalla personalità sfaccettata ma dallo stile deciso, la collezione inventa un universo trasversale ed ibrido, che si traduce in calzature innovative capaci però di conservare l’appeal del grandi classici. Questo spirito eclettico si incarna alla perfezione nella Antony, novità di punta della nuova stagione. Le sue linee sobrie e inappuntabili, che richiamano l’universo del formale, si intersecano con elementi squisitamente contemporanei, come il fondo carrarmato in gomma nera ricoperto da una fascia in cuoio antracite. Diverse le
varianti disponibili: dallo stivaletto all’intramontabile derby, passando per una slip on che è la rivisitazione aggiornata di un modello storico della casa.

Materiali pregiati e lavorazioni inedite si prestano a interpretare le diverse occasioni d’uso e perché no, anche i diversi temperamenti: si va dalla sobria compostezza della lace-up in vitello bottalato nero alla grinta dello stivaletto in vernice craquelé, passando per l’estrosità eccentrica del vitello effetto cocco decorato da una stampa camouflage.

Un piglio grintoso caratterizza la struttura Power, riconoscibile dall’intersuola rossa nel tacco e dal passalacci in metallo con logo. Costruita su un fondo in gomma ispirato alle scarpe da montagna, questa calzatura solida e dalle linee decise si presta a un duplice mood: audace e sportivo nella versione stivaletto lace-up, o più fashion e metropolitana, se declinata in derby. Più misurata, ma altrettanto ricercata è la Gauguin, calzatura ideale per chi cerca un accessorio timeless, sì, ma capace di strizzare l’occhio alle tendenze più attuali. Ecco dunque un fondo in gomma misurato, senza eccessi, che incontra un modello dei più classici, realizzato in vitello martellato: l’intramontabile doppia fibbia, che si arricchisce però di una caratteristica frangia intagliata, diventando improvvisamente contemporanea e up-to date. Il dettaglio che la rende unica? L’intersuola in cuoio naturale, frutto dell’accurata lavorazione artigianale che impreziosisce tutta la collezione.

Clayton aggiorna il suo caratteristico fondo a carrarmato con un guardolo in pelle laminata: un accorgimento che sottolinea graficamente la sua silhouette svelta, dalla punta leggermente sfilata. Il modello derby, declinato in pelle martellata e rifinito dall’applicazione di borchie minute diventa così un perfetto passepar-tout, che mette assieme l’autorevolezza dalla lace-up e l’attitudine sporty del carrarmato.

Anche la Algreen, con la sua zeppa in gomma e inconfondibile battistrada camouflage si reinventa daccapo. Questa stagione, accanto al tronchetto e alle derby, viene introdotto il mocassino, caratterizzato da nappine ed elastici a vista, per un mood a cavallo tra l’informale e lo sporty. Dettaglio di stile, sulla punta della calzatura affiora, dalla pregiata pelle spazzolata, la medesima stampa camouflage blu che caratterizza il fondo.

Per chi ama il classico, non manca la riscoperta di modelli d’archivio: la Tintoretto, un’allacciata con cap-toe minimale, che per questa stagione sceglie fondo e punta in tonalità a contrasto. Accostamenti cromatici sobri, come nero e verde bosco oppure nero e rosso granato, le garantiscono di conservare tutto il suo aplomb. Si rinnova anche Aldon, un altro modello storico della Maison: la derby con allacciatura laterale, grazie a un agile fondo in gomma diventa subito più trasversale e contemporanea.

Sulla stessa lunghezza d’onda si muove anche la Collezione Guardiani Sport: se da un lato le calzature più classiche scoprono il loro coté sportivo, qui i modelli active per eccellenza assumono un tono più dressy, moltiplicando le loro potenzialità. La Berk, per esempio, grazie all’impiego di materiali inediti, da sneaker essenziale si trasforma in una calzatura multifunzionale e ricercata. Il suo fondo ultraleggero la rende incredibilmente confortevole; i nuovi pellami dal deciso appeal materico (come il suede stampa lucertola e il vitello intagliato con motivi camouflage) le conferiscono un carattere ricercato. Declinata in una palette sfiziosa che spazia dal rosso granato al grigio al blu avio, è la sneaker che piacerà anche ai dandy metropolitani.

Di pari passo si evolve la Circus: il suo caratteristico fondo in gomma fresato – corredato da intersuola e guardolo metallizzato – si combina a una tomaia essenziale, esaltata dalla luminosità discreta del vitello bottalato e laminato. Prende così forma l’accessorio smart-casual per eccellenza. Anche Wavy, la classica running, diventa una calzatura ibrida, capace di unire senza alcuno sforzo un fondo sportivo ad un top in vitello e feltro chiaramente ispirato al mondo della sartoria maschile. Così come fanno la Tudor, identificata dal fondo a cassetta, e la Truman, caratterizzata dalla zip centrale.

credit image for Blogo by Caterina Di Iorgi – photo with Sony Alpha 7

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ultimo aggiornamento: 27-01-2016