A cinquecento anni di distanza dalla morte di Donato Bramante fino al 22 marzo 2015 la Pinacoteca di Brera a Milano ospiterà la mostra “Bramante a Milano. Le arti in Lombardia 1477-1499”.

L’esposizone, curata da Sandrina Bandera, Matteo Ceriana, Emanuela Daffra, Mauro Natale e Cristina Quattrini, con Maria Cristina Passoni e Francesca Rossi, mira a raccontare la poliedrica personalità dell’artista, che fu secondo fra’ Sabba da Castiglione “cosmografo, poeta volgare, et pittore valente… et gran prospettivo”, e l’impatto che la sua opera ha avuto sugli altri artisti lombardi. Il periodo preso in esame quindi è quello del lungo soggiorno in Lombardia e a Milano (almeno dal 1477 fino al 1499).

Il percorso espositivo si concentra sull’arte figurativa, insieme ad altri protagonisti indiscussi della pittura rinascimentale in Lombardia come Vincenzo Foppa, Ambrogio Bergognone, Bartolomeo Suardi (detto dal 1489 ‘Bramantino’) e Bernardo Zenale, ma anche scultori, plasticatori, orafi e miniatori.

Donato Bramante: la biografia

Nato a Fermignano nel 1444, Donato Bramante ha acquisito alcune importanti influenze alla corte dei Montefeltro a Urbino, dove è stato in contatto con gli architetti, gli scultori e i pittori attivi per il duca Federico. Piero della Francesca deve avere giocato un ruolo fondamentale nella sua formazione ma in Bramante si ritrova più attitudine pragmatica, una predisposizione ad essere, come racconta il Vasari, “risoluto, presto e bonissimo inventore”. I suoi lavori hanno profondamente rinnovato il linguaggio architettonico in Italia tra Quattro e Cinquecento.

Nonostante la sua fama, i suoi primi anni di attività non sono ancora ben definiti: quando nel 1481 è attestato per la prima volta a Milano (realizzò il disegno con architetture e figure che sarà inciso da Bernardo Prevedari), è infatti già un artista completo, capace di scardinare i parametri figurativi della tradizione locale, cambiando le regole della prospettiva e gli ordini dell’architettura classica.

La mostra di Bramante a Milano: orari e biglietti

La Pinacoteca di Brera si trova in via Brera 28 a Milano.

La mostra sarà visitabile dalle 8.30 alle 19.15 da martedì a domenica (la biglietteria chiude alle 18.40) e i biglietti costano 10€ (intero) e 7€ (ridotto).

Per i gruppi e per le scuole è richiesta la prenotazione obbligatoria (2€ a persona per i gruppi e 10€ a classe per le scuole) contattando lo 02 92800361.

Donato Bramante, “Eraclito e Democrito” (1486-1487) – affresco strappato e trasportato su tela 102 x 127 cm – Milano, Pinacoteca di Brera

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ultimo aggiornamento: 03-01-2015