L’idea di dipingere i personaggi delle fiabe e dei fumetti Disney “a tinte fosche” non è certo una novità. In Italia c’è Giuseppe Veneziano che lo fa da anni, mescolando Minnie, Topolino, Biancaneve e L’Uomo Ragno ad elemento della politica e della fantasia.
Quella invece di Herr Nilsson, street artist di Stoccolma è una piccola serie, ma interagisce con i luoghi e le persone. Protagoniste Biancaneve con un revolver, La Bella Addormentata con una pistola a canne lunghe e Cenerentola con un pugnale. Tutte e tre se ne stanno, appiccicate sul muro con paste-up, agli angoli della strada, in attesa di una preda da colpire. Un momentaneo ribaltamento di prospettive in cui anche le ‘semprebuone‘ eroine delle fiabe hanno la possibilità di uscire dai loro tradizionali panni, almeno per un giorno.
Ma Herr Nilsson, che trae il suo appellativo dal nome svedese della scimmietta di Pippi Calzelunghe, non si ferma qui. Ha ritratto anche Topolino che fa amicizia con Osama Bin Laden ed è stato spesso l’orsetto Winnie the Pooh al centro dei suoi lavori, in versione piromane, artificiere e killer, accompagnato da didascalie tipo Happiness is a warming gun.
“A causa dei miei figli sono circondato da giocattoli e film e da qui traggo ispirazione […] Le dark princesses (principesse scure ) sono un commento alla violenza, ma sono anche un commento al modo in cui guardiamo il bene e il male nel mondo.”
Infine c’è spazio anche per personaggi della politica: dal primo ministro svedese al nostro Silivio Berlusconi, che sorride stringendo fra le braccia una testa di cavallo mozzata.
Herr Nilsson – Street art a Stoccolma
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