Il racconto della conduttrice DAZN tra passato e presente con tanto di retroscena di una molestia subita a scuola. Le parole di Diletta Leotta.

Una nota da una maestra e una molestia subita da un professore. Sono questi alcuni dei racconti molto intimi fatti da Diletta Leotta a Grazia. Il volto DAZN è protagonista della copertina dell’ultimo numero del giornale e non ha risparmiato svariati passaggi inediti sul suo conto.

Diletta Leotta, le molestie a scuola

Diletta Leotta
Diletta Leotta

“In seconda o terza liceo una professoressa mi fece una nota sul registro, perché distraevo la classe. Avevo i leggings e la felpa, cosa che tra l’altro era obbligatoria, perché quel giorno avevamo Educazione fisica”, ha raccontato la Leotta ricordando i primi pregiudizi subiti fin da giovane.

Ancora peggio quanto detto più avanti: “A volte ho provato l’imbarazzo di sentirmi tutti gli occhi addosso, sguardi fastidiosi, viscidi, oppure i cori volgari allo stadio, che per fortuna ora sono cessati. Ho avuto una sola brutta esperienza, quando ero adolescente. Il professore di ginnastica, quello che ci faceva mettere i leggings, una volta mi ha dato uno schiaffetto sul sedere, e ha detto qualcosa tipo: ‘Mi fai inzuppare il biscotto’. Non sapevo che cosa volesse dire, non l’avevo capito. Sono tornata a casa e l’ho subito riferito a mio padre, che è avvocato. Quel professore è stato subito sospeso e mandato via dall’istituto”.

E sul presente e la figlia che nascerà a breve: “Il nome? C’è una discussione in atto. Al momento sono orientata tra Ofelia, Rose e Bella, ma credo che sceglierò all’ultimo, quando la guarderò negli occhi per la prima volta”.

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ultimo aggiornamento: 29-06-2023