Freitag ha creato la sua prima borsa nel 1993, era la Messenger Bag. Oggi, l’azienda zurighese presenta il compagno di viaggio ideale la F512 Voyager.

Tutti abbiamo una nostra idea di vacanza perfetta, alcuni amano avventurarsi su sentieri impervi lontano da tutti gli itinerari più frequentati, altri invece non disdegnano qualche comfort extra per ricaricare le batterie. Tra queste due scelte così diverse, l’accordo lo trova proprio F512 Voyager, un borsone backpack ricavato da teloni di camion riciclati, comodo da trasportare, robusto e idoneo come bagaglio a mano.

Insomma, F512 Voyager è la soluzione all inclusive, dalle brevi gite fuori porta all’insegna del relax e dell’individualità, ai trekking urbani o globetrotting purificanti. Si può usare come zaino grazie agli spallacci imbottiti regolabili, ma può anche essere portata a mano tramite i due manici per brevissimi trasporti sia in verticale che in orizzontale. Lo scomparto interno è fornito di cerniera e lo scomparto esterno è nascosto ma ha un accesso rapido. La chiusura, inoltre, è waterproof con cerniera e cinghia di sicurezza per proteggere il contenuto.

un borsone backpack ricavato da teloni di camion riciclati, comodo da trasportare, robusto e idoneo come bagaglio a mano



un borsone backpack ricavato da teloni di camion riciclati, comodo da trasportare, robusto e idoneo come bagaglio a mano

[blogo-gallery title=”Freitag borse: Il primo zaino da viaggio F512 Voyager” slug=”freitag-borse-il-primo-zaino-da-viaggio-f512-voyager” id=”885671″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6,7″]

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 29-04-2015