L’eredità di Gina Lollobrigida torna a far parlare. Ci sarebbero diversi milioni a Panama stando ad un’inchiesta de L’Espresso.
Si torna a parlare del patrimonio e dell’eredità di Gina Lollobrigida. Se i rumors passati avevano escluso cifre monstre di cui si era discusso, ore le cose sarebbero diverse. Da un’inchiesta de L’Espresso, basata sui ‘Panama Papers’ diffusi dal Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi, pare che nel paradiso fiscale possano esserci diversi milioni…
LE FRASI PIU’ BELLE DELLA LOLLOBRIGIDA
Gina Lollobrigida e il patrimonio nascosto a Panama: la cifra
Stando a quanto sostiene L’Espresso, esisterebbe una tesoreria offshore a Panama, chiamata Bewick International Inc. Il mandato a gestire i soldi confluiti all’interno di questa società apparterrebbe proprio a ‘Luigia Gina Lololobrigida’, vero nome dell’attrice.
La vicenda riguarda i fatti avvenuti nel 2014 quando la donna sarebbe stata autorizzata ad “aprire un conto alla banca Safra nel Principato di Monaco” con “pieni poteri di gestire tutti i fondi”. In quell’occasione pare che una cifra pari a 3.9 milioni di euro, ricavati dalla vendita dei gioielli della Lollo, possa essere stata fatta sparire oroprio dal Principato di Monaco e spostata a Panama.
L’avvocato Michele Gentiloni Severi, che difende Milko Skofic, figlio della Lollobrigida, ha fatto sapere a L’Espresso che “dai nostri atti emerge l’esistenza di almeno una società in un paradiso offshore, ma neppure i giudici italiani ne conoscono il nome. Il suo capitale è rappresentato da 200 azioni che a tutt’oggi non sono nell’inventario dell’eredità: da anni si ignora chi le detenga”.
A questo punto è possibile che la vicenda venga approfondita per comprendere realmente la situazione.
Va ricordato che la celebre attrice, scomparsa a 95 anni, aveva lasciato metà del suo patrimonio al figlio Milko Skofic, come previsto dalla legge, e l’altra metà al factotum Andrea Piazzolla, che l’ha assistita negli ultimi 10 anni.
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