In giro per il mondo ci sono 6 hotel a 7 stelle. Quattro si trovano fra Abu Dhabi, Islamabad, Laucala Island e Dubai, dove è nato il primo esemplare della specie: il Burj Al Arab.

Gli altri due sorgono in Italia, a Milano e Venezia, facendo del nostro Paese quello a più alta densità di presenze. Sono strutture da sogno, che offrono un lusso sfrenato ai fortunati clienti, cui riservano emozioni galattiche.

Impossibile resistere al fascino delle loro alchimie, in una cornice estetica, qualitativa e di servizi che tocca i vertici su scala mondiale. Sfarzo di riferimento e concierge personale 24 ore su 24 in questi gioielli della ricettività alberghiera.

Non esistono criteri unanimi di classificazione, ma i 7 stelle sono al top su tutti i fronti: dimensioni, posizionamento, bellezza, qualità, arredamento, materiali, servizi. Niente può essere sotto l’eccellenza, per vivere un sogno ad occhi aperti, dove nulla è impossibile. Vi serve una Rolls Royce? Ecco fatto. Volete noleggiare un jet privato? Nessun problema.

C’è pure una certificazione volontaria, firmata Sgs (un organismo internazionale con sede a Ginevra), che si avvale del giudizio di una commissione tecnica di esperti, esterna e interna alla società, il cui parere deve trovare il conforto di clienti in incognito, chiamati a un’ispezione sul campo, per verificare che tutto sia veramente al top, partendo dalla presenza di uno chaffeur che accolga all’aeroporto, prima di portare il cliente su un’auto di lusso nella sua suite, in un luogo di pregio storico e/o architettonico.

Seven Stars Galleria


Il Seven Stars Galleria è il primo 7 stelle europeo certificato, l’unico ad aver ottenuto un simile riconoscimento di eccellenza dopo il Burj al Arab di Dubai. Questo suggestivo albergo appartiene alla famiglia Town House Hotel e sorge nel cuore storico di Milano, dentro la Galleria Vittorio Emanuele II.

Punto di riferimento in termini di stile ed eleganza, il Seven Stars Galleria vanta suite dedicate ai più grandi maestri italiani della musica: Verdi, Donizetti, Bellini, Toscanini, Puccini, Rossini e Vivaldi. La più grande è però l’Ambassador wing, con i suoi 160 metri quadri offerti al godimento di una clientela molto facoltosa, che non batte ciglio di fronte a una spesa davvero impegnativa.

Il progetto di questi spazi elitari porta la firma dell’architetto Ettore Mocchetti, cui va il merito di un’elaborazione dialettica di altissimo pregio, fatta con la supervisione dell’Istituto delle Belle Arti, mantenendo intatti i preziosi decori. Le camere sono finemente arredate e coniugano l’antico con il moderno, beneficiando delle più avanzate tecnologie disponibili sul mercato.

Anche i servizi sono al top ed offrono un ricco assortimento di opzioni ai fortunati ospiti. Si spazia dai trasferimenti in auto di rappresentanza a quelli in jet privato, passando per il maggiordomo dedicato. Nulla è lasciato al caso ed ogni aspetto gode delle massime attenzioni, perché l’eccellenza nasce dalla sapiente gestione di ogni dettaglio.

Questo albergo segna un risultato prestigioso, che fa onore all’offerta ricettiva italiana. Come scritto in altre occasioni, il Town House è un hotel con il fascino e l’eleganza di un luogo assolutamente esclusivo, dedicato ai più sofisticati uomini d’affari e visitatori.

Foto | Sevenstarsgalleria.com

Aman Resort

Il complesso ricettivo esprime un lusso romantico. Forse anche per questo George Clooney lo ha scelto come sede del ricevimento per le sue nozze con Amal Alamuddin. L’hotel sorge nel palazzo Papadopoli sul Canal Grande, cogliendo in pieno la magia di Venezia.

Aman Resort George Clooney


La trama nasce da una perfetta cura dei singoli dettagli, combinati con sapiente classe per produrre una tela ambientale sfarzosa, offerta al godimento degli occhi e dello spirito.

All’interno ci sono 24 suites extralusso, che possono costare fino a 3.500 euro a notte. Gli affreschi del Tiepolo, i camini di Sansovino, le stoffe Rubelli sono soltanto alcune delle frecce al suo arco. Fra i servizi, anche un taxi di 11 metri, a disposizione degli ospiti a tempo pieno. Gli alti soffitti, con decorazioni e rilievi, aggiungono un senso di lusso storico alla tela.

Nel palazzo si trovano due giardini privati, un bar, due ristoranti dal mood fusion o giapponese e una SPA. Molto interessante la stupenda biblioteca con pareti in cuoio decorate da foglie d’oro dove sono collezionati libri di design, arte e moda.

Foto | Amanresorts.com

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ultimo aggiornamento: 29-09-2014