Il 25° Ice Hotel Bar di Jukkasjärvi, nella Lapponia svedese, ha aperto le porte qualche giorno prima di Natale. Per l’occasione è stato rilasciato un video che mostra la costruzione dello spazio destinato alla somministrazione di alimenti e bevande.

Denominato “Booom!”, Il bar di ghiaccio, che costituisce il fulcro della struttura, porta la firma dello scultore italiano Maurizio Perron, dell’architetto bulgaro Viktor Tsarsk e del designer olandese Wouter Biegelaar. Altri artisti hanno concorso alla definizione delle camere, degli spazi comuni, della chiesa e della maestosa sala teatro, battezzata “Aurora”.

Questo complesso ricettivo offre una tela preziosa ed originale per vivere nel modo più intenso il periodo invernale. Anche se i letti sono scolpiti nel ghiaccio, gli speciali materassi e le ottime coperte permetteranno agli ospiti di dormire ad una temperatura più accettabile.

A dispetto del gelo esterno, l’albergo offrirà nelle sue camere tutti i comfort necessari per mantenere caldi gli ospiti. All’interno del bar, probabilmente non si consumerà un caffè, ma delle bevande alcoliche piuttosto forti, per ragioni abbastanza evidenti. Qui, ogni inverno, si riuniscono artisti di fama mondiale per scolpire sculture di ghiaccio, aggiungendo un’atmosfera fiabesca al luogo.

Trascorrere una notte in un hotel di ghiaccio è possibile anche in altri posti del mondo, ma richiede un preciso comportamento, per evitare che il sacrificio delle temperature gelide possa avere degli effetti negativi sui coraggiosi clienti che vogliono vivere tale esperienza.

Via | Luxuo.com

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 20-12-2014