Hotel di lusso nato da fortino navale nel Regno Unito

L’avamposto di protezione di cui ci stiamo occupando fa parte di una serie nell’area di Solent, vicino Portsmouth, dove Lord Palmerston ordinò a metà del 19° secolo la creazione di tre strutture del genere per difendere la più importante base navale della Britannia dagli attacchi della marina di Napoleone.

A questo punti i vecchi “fortini nautici” non hanno più ragione di esistere e rappresentano solo una reliquia storica, neppure di particolare pregio. Ecco perché sono stati sottoposti ad una radicale revisione da Mike Clare, ex presidente e amministratore delegato di Dreams Plc, oggi a capo di Clarenco LLP, che offre al turismo una raccolta di luoghi e strutture ricettive insolite, felicemente inserite nel suo portafoglio.

Le tre fortezze navali, nella nuova mission, sono state trasformate in Horse Sands, No Man’s Land e Spitbank. Quest’ultima sembra la destinazione giusta per viaggiatori in cerca di avventura in una lussuosa proprietà nell’Hampshire. Già prima di raggiungere l’atollo artificiale si riceve un assaggio in stile James Bond, per la trasferta sul sito.

Poi ci pensano i servizi a regalare altre note dello stesso tenore, dalla colazione ai trattamenti benessere, in una tela immobiliare dal sapore misterioso e carico di significati. A dispetto delle origini, c’è tutto il necessario per non far rimpiangere una struttura “convenzionale”, grazie alla qualità del recupero e della conversione, rispettosa della storia ma attenta a fornire i servizi pretesi nell’era moderna.

In quest’ottica si inserisce felicemente il ristorante dello chef Nikolaus Boyle, ricavato dove c’era la vecchia mensa degli ufficiali, ma con pietanze molto più raffinate, pronte a fare la gioia del palato dei clienti. Nell’albergo, davvero molto singolare, si può vivere una dimensione di piena alienazione dal mondo, nell’abbraccio delle onde del mare, come se si fosse su un’imbarcazione.