Il Mandarin Oriental di Tokyo, hotel di lusso noto anche fuori dai confini del Giappone, accoglierà fra le sue mura il ristorante Noma il prossimo anno. Quest’ultimo appartiene a René Redzepi e si colloca in cima a classifiche importanti per la qualità delle sue pietanze.

Il matrimonio fra i due prestigiosi marchi si svolgerà dal 9 al 31 gennaio 2015, quando il complesso ricettivo nipponico rinnoverà i suoi ambienti per accogliere il team culinario del premiato ristorante di Copenaghen.

L’iniziativa incontra l’entusiasmo dei partner coinvolti. Il gruppo di lavoro capeggiato dallo chef Redzepi utilizzerà ingredienti stagionali giapponesi di provenienza locale, facendo influenzare la sue ricette dall’ambiente di riferimento, per una sfida di notevole spessore. Si sta già predisponendo il pacchetto, i cui costi saranno adeguati al lignaggio del sodalizio.

Ricordiamo che il Noma si è imposto nella classifica “The World’s 50 Best Restaurants 2014”, che segnala i posti migliori per vivere un’esperienza gastronomica premium. Questo riconoscimento è una specie di Oscar della cucina: ecco perché è molto ambito. Non è un caso se l’evento è seguito con estrema attenzione dalla stampa internazionale.

Ad organizzare il concorso è la rivista inglese Restaurant Magazine, con la sponsorizzazione di Acqua Panna e San Pellegrino. Il risultato è una delle manifestazioni più prestigiose del settore food.

Sono 800 gli esperti componenti della giuria, chiamati ad esprimersi con un meccanismo di voto studiato scientificamente per non far prevalere gli interessi nazionali di ciascuno degli addetti ai lavori reclutati in commissione.

Via | Luxurylaunches.com

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 20-05-2014