Il nero è un colore che sta bene con quasi tutte le tonalità, ad eccezione del marrone e del blu. Per quanto riguarda gli abiti da sera, il nero è spesso sinonimo di eleganza e di semplicità, tuttavia in alcuni rari casi è severamente vietato. Proprio in merito a quest’ultimo caso limite, a trasgredire le regole è stata Kate Middleton, indossando un abito nero, firmato Alexander McQueen (lo stesso marchio che ha creato anche il suo abito da sposa) al Museo di Storia Naturale a Londra.
Qualche giorno fa la duchessa di Cambridge è apparsa con questa mise “proibita” in un video postato su Twitter, poi condiviso anche sul profilo Instagram, per parlare della cerimonia di premiazione virtuale per il miglior fotografo naturalista dell’anno. Fino a oggi a violare il dress code reale era stata solamente Meghan Markle, che aveva scelto il colore incriminato per i British Fashion Awards 2019, quando ancora era incinta del figlio Archie. Ma perché il nero è vietato per i reali inglesi?
Dress code reale: tutti i segreti
Generalmente per i reali il nero deve essere indossato solo per i funerali oppure per alcuni eventi importanti. Per esempio quando si viaggia, ogni membro della famiglia reale deve mettere in valigia un abito nero in caso di morte inaspettata. Questa regola è stata introdotta dopo la scomparsa di re Giorgio VI: la regina Elisabetta ha dovuto aspettare sull’aereo a terra che qualcuno le portasse degli abiti adatti in onore al padre, prima di farsi vedere dai giornalisti.
C’è da ricordare che la regina non veste mai di nero, ma con colori pastello accesi anche per un’altra motivazione: lei non deve mai passare inosservata e non deve essere confusa con gli altri.
Se mi vestissi di beige, nessuno saprebbe chi sono
ha detto qualche anno fa, come riporta la BBC.
Matrimonio reale: quali regole seguire
Particolare attenzione al royal wedding: generalmente si tratta di eventi fotografati, ripresi e visibili poi successivamente sulle testate giornalistiche e sui canali televisivi di tutto il mondo, quindi bisogna essere impeccabili.
Generalmente viene chiesto agli uomini di indossare un abito da giorno o un completo da salotto, mentre alle donne un abito da giorno con cappello. Gli uomini quindi devono avere un completo formato da cappotto nero o grigio, gilet doppio o monopetto, scarpe lucide, fazzoletto nel taschino sul petto sinistro e cappello a cilindro. Le donne invece devono ricordare che il vestito può arrivare sotto il ginocchio e che va abbinato ad un cappellino chic.
Nel dress code per le donne ci sono anche alcune sottigliezze che non sono specificate, ma che vanno ricordate: non ci devono essere trasparenze o scollature eccessive, vietati tacchi altissimi e volgari, niente gioielli eccessivi e niente cappelli oversize che impediscano la vista ai vicini.
Indimenticabile il “revenge dress” che indossò Lady Diana nel 1994 dopo la confessione del Principe Carlo in merito alla sua infedeltà, quindi al tradimento con Camilla Parker Bowles. L’abito in seta nera, attillato, con scollatura e spacco provocante lasciò tutti di stucco e scatenò molte polemiche nella famiglia reale.
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