Essere gentili paga sempre? I più scettici diranno di no. Diranno che spesso chi è gentile viene “preso per stupido”. Diranno che la gente tende ad approfittare di chi è troppo gentile o troppo buono. Probabilmente è vero (in effetti spesso lo è), ma nonostante ciò, tanti di noi non riescono a fare a meno di essere gentili. Per quale motivo? Cosa ci spinge a comportarci in questo modo?

Con buone probabilità la nostra è una dote innata. Gentili si nasce, ma con un pizzico di attenzione in più, è possibile allenare questa qualità. Vi state chiedendo perché mai dovreste farlo? Perché la gentilezza paga, sempre.

Se è vero che alcune persone possono approfittare di una persona gentile (e in tal caso siamo noi a doverci tutelare) è altrettanto vero che compiere dei gesti premurosi è la molla che può davvero far cambiare il mondo. Di certo potrà farlo più dell’indifferenza e della noncuranza.

Ma a livello individuale, dovete sapere che essere gentili può apportare dei benefici anche alla nostra vita e alla nostra salute, sia a livello fisico che a livello psicologico. Siete curiose di scoprire di quali benefici stiamo parlando? Preparatevi a sorprendervi!

5 motivi per cui la gentilezza paga … sempre!

  1. Essere gentili migliora l’autostima e l’umore: questo effetto può essere avvertito non solo da chi riceve un atto di gentilezza, ma anche da chi lo compie.
  2. La gentilezza è contagiosa, per cui pian piano potreste dare il via a un processo che porterà a migliorare la vostra vita e quella delle persone che vi circondano.
  3. Compiere degli atti gentili può anche influenzare il nostro cervello. Come? Favorendo la produzione di serotonina e dopamina, due neurotrasmettitori che regalano un senso di soddisfazione e benessere.
  4. Essere premurosi verso gli altri aumenta il senso di connessione e tiene alla larga la solitudine, uno dei più grandi problemi della nostra società moderna.
  5. Migliorando l’umore e riducendo lo stress, la gentilezza permette anche di ridurre la pressione sanguigna e i livelli di cortisolo.

Perché bisogna essere gentili anche con se stessi

Quando parliamo di gentilezza non ci riferiamo solamente a quella nei confronti delle altre persone. Parliamo anche della gentilezza verso noi stessi. Provate a pensarci. Quando giudicate voi stessi o qualcosa che avete fatto, in che modo “vi trattate”? O ancora, quando fate degli acquisti per voi stessi, prestate la stessa attenzione che impieghereste per fare un regalo a un’amica?

Spesso tendiamo a trascurare i nostri bisogni e a dare priorità a quelli degli altri, ma questa non è sempre la scelta migliore. Imparate ad essere gentili verso voi stessi, siate più indulgenti quando è necessario, e imparate ad amarvi di più e a dare la giusta attenzione anche alle vostre necessità.

https://www.pinkblog.it/post/cose-da-fare-ogni-giorno-per-stare-bene-con-se-stessi

Come essere gentili con gli altri?

Le occasioni per essere gentili con chi ci circonda non mancano mai. Potreste ad esempio offrire un caffè al collega di lavoro sempre stanco e stressato. Potreste dare una mano a una vostra amica per sbrigare delle commissioni, o potreste aiutare una perfetta sconosciuta in difficoltà con l’auto o con le buste della spesa. Anche un semplice complimento o una parola di conforto possono fare miracoli.

Gli spunti per agire con gentilezza sono davvero infiniti. Provate a guardarvi intorno e domandatevi “In che modo posso aiutare il mio prossimo oggi?”. Giorno dopo giorno vi renderete conto che, proprio come disse Esopo, “nessun atto di gentilezza, per piccolo che sia, è mai sprecato.”

https://www.pinkblog.it/post/ecco-come-essere-la-versione-migliore-di-se-stessi

Foto da Pixabay

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 19-06-2021