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A Pitti Bimbo 83, Fracomina Mini ha presentato la collezione Primavera Estate 2017, ma anche il progetto di salvaguardia degli oceani, Occhio al mare, a cura del Centro Antartide, che si impegna a tutelare la biodiversità marina.
All’evento, che ha visto uno spazio dedicato ai protagonisti del mare insieme ad una balena gigante, di
nome “Mina” che ha spruzzato acqua, ha presenziato Sara Branchini, in rappresentanza dell’associazione CentroAntartide, con Ferdinando Prisco, presidente e owner di Fracomina Mini. Una doppia presenza in un’occasione di grande visibilità e rilevanza per il mondo della moda bambino che evidenzia l’importanza che il brand attribuisce al progetto “Occhio al mare” che vuole promuovere stili di vita e di consumo consapevoli e rispettosi della biodiversità marina.
Per combattere l’inquinamento dell’acqua mostrando a ciascun individuo e consumatore quali sono le conseguenze delle sue azioni sul mondo del mare, il progetto prevede lo sviluppo di un’applicazione per Oculus 3D che permetta a tutti di esplorare il mare attraverso le tecniche della realtà aumentata a partire dai prodotti della grande distribuzione.
Grazie ad uno speciale dispositivo visore che si può indossare come un paio di occhiali, gli utenti possono entrare nei prodotti ed immergersi così in scenari marittimi semplice muovendo il capo. Attraverso questo strumento tecnologico d’avanguardia si possono così esplorare le filiere di produzione, le tecniche dei pesca, ma anche determinati aspetti della vita del mondo acquatico nel suo complesso. Ad un’esperienza di per se suggestiva ed emozionante si sommano contenuti importanti sotto il profilo formativo ed educativo, sociale e culturale.
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