[blogo-gallery id=”1026124″ layout=”photostory”]

A Pitti Uomo 90, Xarifa presenta la collezione primavera estate 2017 e delinea un percorso narrativo in quattro modelli protagonisti. Dopo il viaggio, l’’approdo. Il brand rivisita due grandi classici, l’’op art e il floreale, ribadendo così il dialogo con la tradizione dell’’arte novecentesca, per dare all’’uomo sportivo e viaggiatore un tocco intellettuale a completamento del profilo del maschio contemporaneo: attivo e al tempo stesso culturalmente consapevole.

I modelli “Optical” si rifanno alle sperimentazioni di Getulio Alviani, Victor Vasarely e Bridget Riley. Qui l’’arte si incrocia con la grafica e la cinetica per creare illusioni di movimento. L’’ideale di vita attiva trova espressione in stampe di alto rigore scientifico: grazie alla perfetta distanza tra curve, allo studiato equilibrio tra volumi e spazi vuoti, la superficie dei costumi si anima per invitare al moto. Come in “Opteak”, dove i solchi viola scuro su fondo oro richiamano una spiaggia attraversata dalla brezza pomeridiana.

Fanno da contrappunto all’’astrattezza optical le fantasie “Floreali”. Nei due nuovi modelli, Xarifa riapre il capitolo liberty con stampe all-over in cui petali e steli si intrecciano all’’infinito, creando una rete vegetale che invita all’’abbandono su un morbido tappeto naturale. Con “Flora” si richiama un’’atmosfera di ombra tropicale: perso nel garbuglio bianco-blu si nasconde uno specchio d’’acqua riparato dagli alberi di una foresta.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 17-06-2016