Il tuo tatuaggio è sbiadito dopo poco tempo, ma è normale? E cosa potresti fare per renderlo più nitido? Scopri cosa devi sapere

Il tuo nuovo tatuaggio appare sbiadito nonostante tu lo abbia fatto solo qualche giorno fa? Niente paura, perché quello che stai osservando è in realtà un fenomeno del tutto normale, un evento che non dovrebbe assolutamente metterti in allarme. Quando decidiamo di farci realizzare un tatuaggio, la nostra speranza è che il nuovo disegno abbia dei colori ben decisi, brillanti e di impatto.

A nessuno piace sfoggiare un tatuaggio che ha perso brillantezza e colore dopo qualche giorno o dopo qualche settimana. Come abbiamo accennato, però, nessun allarme. La buona notizia è che nella maggior parte dei casi si tratta di un processo normale.

Tatuaggio sbiadito dopo poco tempo: è normale?

tatuaggio
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Durante la fase di guarigione, il tatuaggio potrebbe apparire non solo più sbiadito, ma potrebbe anche ‘spellare’. E non solo! Se noti la formazione di croste, se avverti prurito o se delle parti del tattoo dovessero essere più in rilievo rispetto ad altre, beh … sappi che si tratta di eventi del tutto consueti.

Il tatuaggio dovrebbe assumere il suo aspetto finale, quello che hai desiderato sin dall’inizio, solo al termine della guarigione, che dovrebbe avvenire nell’arco di qualche settimana.

Durante questa fase dovrai prenderti cura del disegno (o della scritta). Insomma, dovrai seguire le regole che di certo ti avrà fornito il tatuatore. Vediamo alcune piccole indicazioni da seguire.

Come prendersi cura di un tatuaggio per non farlo sbiadire

Vediamo quali sono le regole per far guarire correttamente il tuo nuovo tatuaggio e per evitare che possa sbiadire nel tempo:

  • Lasciare la pellicola protettiva che ha applicato il tattoo artist per il tempo che lui stesso ti avrà indicato. In genere per non meno di 2 – 4 ore dal termine del trattamento.
  • Quando sarà possibile, potrai rimuovere la pellicola e lavare la parte tatuata usando solo acqua tiepida e massaggiando con le dita.
  • Mantenere la zona interessata sempre ben pulita.
  • Applicare la crema protettiva con una certa frequenza (almeno 3 o 4 volte al giorno) e massaggiare la zona con delicatezza.
  • Non strappare le croste dal tatuaggio, ma lasciare che il processo di guarigione faccia il suo corso.
  • Non esporre al sole il tatuaggio almeno per le prime 2 o 3 settimane. Evita anche di sottoporti a trattamenti abbronzanti in questo arco di tempo.

Tatuaggio sbiadito dopo la guarigione: le cause e i rimedi

Abbiamo visto che durante le prime fasi è normale che un tatuaggio possa perdere la sua brillantezza. Questa dovrebbe tornare dopo il processo di guarigione, ma se ciò non dovesse accadere, probabilmente si sarà verificato qualche errore durante la procedura o durante le cure a casa.

Se il tuo tatuaggio appare sbiadito nonostante sia già guarito da tempo, parlane con il tatuatore. Probabilmente quest’ultimo non avrà applicato correttamente l’inchiostro, o magari non hai seguito in modo attento i consigli per un’efficace after-care.

In entrambi i casi, potresti chiedere al tuo tatuatore di ripassare il tatuaggio. Chiedi il suo parere di esperto, e decidete insieme il da farsi.

In sintesi, se il tatuaggio è poco nitido o sbiadito durante i primi giorni dopo il trattamento, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Si tratta di un effetto dovuto alla desquamazione, ma quando la pelle morta sarà caduta, il tattoo tornerà nitido e con un tono deciso. Se invece il tatuaggio sbiadisce dopo la guarigione o anche mesi dopo il trattamento, allora il problema potrebbe essere dovuto a un lavoro scadente. In tal caso torna dal tatuatore per capire quali possano essere le cause e per chiedere se non sia il caso di far ripassare il tatuaggio.

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ultimo aggiornamento: 12-07-2023