Si tratta dell’opera intitolata “Ritratto di donna”, una tela inedita che fino ad oggi è stata menzionata unicamente nel tomo “A Life of Picasso: The Triumphant Years, 1917-1932”, terzo volume della biografia del maestro catalano, realizzato da John Richardson con la collaborazione di Marilyn McCully e pubblicata nel 2007. Uno squarcio della vita del più grande artista del XX° secolo (ed oltre) che si apre con il viaggio a Roma del febbraio 1917 per lavorare a “La Parata” (che vi abbiamo presentato qualche tempo fa in occasione della sua esposizione alla succursale nordica del Louvre di Metz) realizzata per il balletto di Diaghilev, e si chiude con due grandi retrospettive tenutesi a Parigi e a Zurigo nel 1932, suggelli del netto trionfo su tutti gli altri artisti della sua generazione.
Sempre secondo Richardson, la protagonista del quadro, peraltro ben poco riconoscibile come in gran parte dei ritratti di Picasso, sarebbe Natalia Paley, nipote dello Zar Alessandro II, cugina dell’ultimo Zar Nicola II, icona di moda, e nota attrice degli anni’30. Un nuovo quadro del grande artista spagnolo pronto a saltare all’onore delle cronache, dopo “Il Sogno” acquistato dal miliardario Steve Cohen.
Insieme a quest’attesissimo Picasso, realizzato in tecnica mista, saranno visibili anche 130 opere della collezione permanente, un piccolo anticipo del ricco insieme artistico che sarà presentato in concomitanza con l’apertura ufficiale del Louvre Abou Dhabi (con o senza o che dir si voglia), prevista nel 2015. Un bell’assaggio insomma…

Nell’immagine Pablo Ruiz Picasso (Málaga, 1881–Mougins, 1973), Ritratto di donna, 1928. Gouache, inchiostro e collage su carta. © Succession Picasso 2013. LAD 2012-115. © Louvre Abu Dhabi. Agence Photo F. Copia schermo da e-flux.com

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ultimo aggiornamento: 28-03-2013