Ecco qual è la storia vera dietro a L’ufficiale e la spia, il film diretto da Roman Polanski che ripercorre “l’Affaire Dreyfus”
Nel 1894 la Francia fu sconvolta dal cosiddetto Affaire Dreyfus. La vicenda è nota: il capitano ebreo Alfred Dreyfus fu condannato per alto tradimento con l’accusa di aver girato alla Germania segreti militari francesi. Le accuse si rivelarono poi false e la vera spia all’interno dell’esercito francese era un’altra. L’intera vicenda è stata raccontata da film L’ufficiale e la spia, diretto da Roman Polanski. Vediamo ora quali sono le differenza tra la storia vera e il film.
L’ufficiale e la spia: la storia vera
L’ufficiale e la spia comincia proprio dal 1894, da quando il capitano Alfred Dreyfus viene degradato e condannato all’esilio sull’Isola del Diavolo per aver passato alla Germania dei segreti militari francesi. Successivamente viene nominato a capo dei servizi segreti l’ufficiale Georges Picquart, che si rende conto quasi immediatamente che le accuse a Dreyfus sono false.
Il film ripercorre fedelmente le indagini portate avanti da Georges Picquart, i tentativi di dimostrare l’innocenza di Dreyfus e anche il coinvolgimento di importanti personalità dell’epoca, come lo scrittore Emile Zola, che scrisse anche il famoso articolo intitolato J’accuse, nel quale difese Dreyfus mettendo a nudo la corruzione nell’esercito. Non ci sono grandi differenza tra quanto raccontato nel film e la storia vera.
L’ufficiale e la spia: il cast del film
I protagonisti principali di L’ufficiale e la spia sono Jean Dujardin e Louis Garrel, che interpretano rispettivamente i panni di tenente colonnello Georges Picquart e del capitano Alfred Dreyfus.
Nel cast del film troviamo inoltre Emanuele Seigner, Gregory Gadebois, Mathieu Amalric, Melvin Puopaud, Eric Ruf, Laurent Stocker e André Marcon, quest’ultimo veste i panni dello scrittore Emile Zola.