L’Aston Martin che ha ispirato l’allestimento dell’esemplare usato da James Bond nel film Goldfingher è stata battuta all’asta da Coys in una sessione andata in scena a Woodstock. Si tratta di una Vantage DB 2/4 del 1954, con parte dei congegni poi comparsi anche nel lungometraggio dell’agente segreto più famoso del mondo.

Pare sia questa l’auto che ha alimentato la fantasia di Ian Fleming, cui si deve la magnifica saga destinata al piccolo schermo. La vendita si è celebrata al Blenheim Palace di Oxford, dove i presenti hanno potuto ammirare da vicino il lotto, scoprendone alcuni congegni.

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Nel film, in realtà, si fece uso di una DB5 coupé del 1963, ma i sistemi applicati su quella vettura presero in buona parte spunto dalla macchina messa all’incanto, il cui repertorio di gadget comprende paraurti in acciaio rinforzato, armadi a scomparsa, sistemi anti-interferenza e robe del genere.

L’esemplare riporta il numero di telaio LML-819 ed è stato di proprietà di Phillip Ingram Cunliffe-Lister, il cui padre era Lord Swinton, uno stretto confidente di Winston Churchill, capo del celebre MI5 durante la Seconda Guerra Mondiale, oltre che capo di Ian Fleming.

Ph. Charlie Magee

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ultimo aggiornamento: 13-07-2014