La Ferrari 365 P Berlinetta Speciale del 1966 andrà all’asta al Monterey Car Week 2014, in programma a metà agosto negli Stati Uniti. Secondo gli esperti, quest’auto da sogno potrebbe spuntare quotazioni nell’ordine dei 20 milioni di dollari

L’esemplare, con tre posti in abitacolo, ha coperto soltanto 7.900 chilometri e dispone di un cuore a dodici cilindri di 4.4 litri disposto in posizione posteriore centrale. Al suo attivo 380 cavalli di potenza, accompagnati da un sound mozzafiato. Un secondo esemplare, replica della dream car originaria, fu commissionato da Gianni Agnelli, che amava le auto personalizzate.

Il più celebre imprenditore italiano, la cui esistenza terrena si è chiusa undici anni fa, aveva un grande fiuto per gli affari, ma anche un raffinato senso della bellezza. Per i prodotti a quattro ruote da lui ordinati, sapeva suggerire delle scelte d’allestimento molto raffinate, anche nei modelli più sportivi.

Agnelli, oltre ad essere un punto di riferimento del capitalismo tricolore, era un cultore dei prodotti di classe. Il suo fascino resta inimitabile. Il museo a lui dedicato, lo scorso anno, ha reso omaggio all’illustre figlio della città di Torino, che per anni ha occupato il posto più alto nella classifica degli uomini più ricchi d’Italia, con un’esposizione speciale, che ha offerto un viaggio nella tela dei suoi gusti, mediante un assortimento di esemplari concepiti su misura, facendo tesoro delle alle sue indicazioni.

Ampio spazio anche per il tema del Tailor Made applicato all’automotive, di cui l’Avvocato fu ottimo interprete ed ambasciatore. La tela espositiva era condita da una ricca raccolta di materiale grafico, fotografico, audiovisivo e multimediale. Anche se mancavano la Ferrari 365 P Pininfarina Berlinetta Speciale, la 375 America, la Testarossa spider ed altre perle scelte come auto personali da Agnelli, scorrendo i modelli in mostra si scopriva bene il suo lato creativo.

Foto | GTspririt.com

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ultimo aggiornamento: 10-08-2014