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“Spy Booth” non esiste più: il famoso murale realizzato da Banksy a Cheltenham e dedicato all’informatico ed ex tecnico della CIA Edward Snowden che nel 2013 rivelò pubblicamente i dettagli di diversi programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico, è stato infatti distrutto nel corso di alcuni lavori di ristrutturazione dell’edificio su cui era stato dipinto.

Il lavoro però – e qui i proprietari dell’immobile si mangeranno le mani – valeva ben un milione di euro. E pensare che per tutelarlo nel 2015 il Comune aveva approvato un regolamento in modo da rendere impossibile spostamenti o modifiche senza che le autorità locali ne fossero a conoscenza.

Non è la prima volta che un’opera di Banksy viene cancellata per errore: era successo anche a Bristol nel 2011, e il lavoro in questione era il Gorilla Rosa. Anche in quel caso era stata tutta colpa di un operaio ‘troppo diligente’.

Foto opera “Spy Booth” | Sito ufficiale dell’artista

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ultimo aggiornamento: 23-08-2016