A volte Pinkblog parla anche dell’altra metà del cielo, i signori maschietti. E in questo caso per pubblicizzare una lodevole iniziativa che ha preso piede ad inizio 2000 ad Adelaide, in Australia e che ha spinto un gruppo di uomini a parlare di prevenzione in modo singolare. Un mese (quello di novembre) per far crescere i baffi e “cambiare il volto della salute”, discutendo di cancro alla prostata, depressione maschile e raccogliendo fondi per la tutela del benessere degli uomini.

Il nome dell’evento in questione è Movember (Moustache + November), proprio a sottolineare come novembre diventi il mese dei baffi e per estensione quello della sensibilizzazione sulle malattie maschili, incoraggiando anche screening della salute e check-up completi. Chi desidera aderire al movimento deve registrarsi al sito movember.com e in data 1° novembre (o 1° movembre, che dir si voglia!) incontrare gli altri aderenti con il volto perfettamente rasato.

Ovviamente, trattandosi di un evento di portata mondiale, i luoghi dell’incontro vengono differenziati a seconda della provenienza geografica. Per tutto il mese di novembre i soggetti partecipanti (anche detti Mo Bros) dovranno farsi crescere i baffi e rendersi disponibili ad organizzare ed animare iniziative di sensibilizzazione e a raccogliere fondi a sostegno della causa.

In questo percorso i Mo Bros non saranno soli, ma potranno essere aiutati da parenti e amici, così come dalle Mo Sista. In questo modo anche le donne avranno parte attiva a questo percorso dei propri uomini. Le signore avranno i medesimi compiti dei maschietti, incentivando anche i conoscenti ad aderire all’iniziativa. Insomma, baffi a parte, che restano ad appannaggio del sesso forte, alle Bros Sista è richiesto sostegno, appoggio e partecipazione.

Nel 2012 gli sforzi del movimento, che funziona bene oramai in 21 paesi del mondo, hanno portato la Fondazione Movember ad incassare 147 milioni di dollari americani. Soldi poi spesi a favore della prevenzione e cura dei tumori e dei problemi mentali maschili. Non solo, una ricerca ha dimostrato come la partecipazione a Movember abbia spinto gli uomini ad essere più attenti alla propria salute.

E in questo i dati parlano chiaro, visto che grazie al movimento il 67 % dei partecipanti ha consigliato ad altre persone di consultare un medico, il 20% ha avuto un consulto con il proprio medico, il 70% ha parlato di salute maschile ad altri e il 43% è diventato più consapevole e informato sui rischi alla propria salute.

Per saperne di più si può consultare la pagina italiana dedicata, visitando l’indirizzo http://ex.movember.com/it/ e magari, baffi o non baffi, dedicarsi alla raccolta fondi e sensibilizzare i propri cari sulla prevenzione.

Foto | Facebook – Movember UK

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ultimo aggiornamento: 04-11-2013