Pasqua è ormai alle porte e tra pochi giorni saremo immersi tra ricettari e foglietti volanti per scegliere le portate da portare in tavola per il pranzo, stabilire con calma e in anticipo quello che si deve preparare permette di evitare di far confusione e quindi i tipici pasticci del caso. Ma cosa cucinare? Quali sono i piatti che non possono assolutamente mancare a tavola?
In queste settimane abbiamo visto molte ricette e tante idee per organizzare dei menù da leccarsi i baffi, il menù di Pasqua tipico napoletano e quello piemontese, i piatti della tradizione e quelli per chi non vuole mangiare l’agnello e il capretto e ancora un menù vegetariano e per celiaci. Cercate di elaborare tutti i nostri consigli, uniteli a quello di mamme, nonne, suocere e amiche, e poi organizzate il vostro personale menù, che sia adatto al vostro tipo di cucina e che potete gestire in tranquillità senza troppo stress.
Ma quali sono i tipici antipasti del menù di Pasqua? I piatti tradizionali della Pasqua sono caratterizzati da una simbologia religiosa, l’uovo simboleggia la fecondità, l’agnello invece rappresenta l’agnello di Dio, e quindi Cristo che risorge. Le uova sono i tipici antipasti della Pasqua e si possono preparare in tanti modi diversi, ad esempio ripiene e a forma di pulcini oppure colorate e decorate. Tra gli antipasti più amati di Pasqua ci sono la torta Pasqualina, che potete fare con biete, spinaci o carciofi, oppure il casatiello o il tortano, anch’essi ricchi di uova.
Sfruttando le uova potete preparare anche dei piatti più elaborati, ad esempio insalatine con uova di quaglia oppure i classici asparagi saltati in padella con sopra l’uovo fritto.
Foto | da Flickr di citrusandcandy e citrusandcandy
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