Gli ospiti e il quattro volte campione del mondo di rally Juha Kankkunen, hanno messo alla prova il 6.0 litri W12 di serie della Bentley Flying Spur su una serie di circuiti impegnativi scolpiti tra i laghi ghiacciati, mettendo in risalto la stabilità e il controllo della trazione integrale.

Anche in quelle condizioni estreme, l’auto britannica ha dato a tutti grande fiducia. Questa creatura si propone come la più raffinata berlina ad alte prestazioni oggi in commercio.

Io non mi voglio sbilanciare così tanto nel giudizio, ma si tratta indubbiamente di un modello speciale, perfettamente aderente ai valori carismatici del marchio di cui si fregia. Il presidente Wolfgang Schreiber è sicuro del fatto suo: “La nuova Flying Spur segna un importante progresso. Abbiamo ridisegnato e riprogettato pressoché ogni dettaglio della vettura. In parole povere, abbiamo creato la migliore limousine di prestigio al mondo, una combinazione perfetta di squisita raffinatezza, prestazioni fluide, stile elegante e tecnologia all’avanguardia“.

Guardandola si coglie un senso di profonda aristocrazia, in un quadro dialettico destinato a superare le insidie del tempo, perché la vera classe è intramontabile. Anche l’abitacolo è confezionato con un linguaggio di alto livello, in una tela dove i materiali pregiati e la manodopera più esperta segnano felicemente le note di una composizione destinata a far sognare, in un esclusivo abbraccio di comfort e benessere.

Certosina l’attenzione per i dettagli, come è giusto che sia per un prodotto destinato a fissare i parametri dell’eccellenza nello specifico segmento di mercato. La Flying Spur promette un’inebriante miscela di maneggevolezza, lusso, maestria artigianale, design e tecnologia all’avanguardia, per ricambiare gli acquirenti del cospicuo investimento di cui si dovranno far carico per venirne in possesso.

Sul piano tecnico, la spinta è garantita da un motore W12 biturbo da 6 litri, abbinato a una trasmissione ZF a otto rapporti. Con 625 cavalli all’attivo, le prestazioni sono più incisive del modello precedente, consegnando al guidatore e ai suoi passeggeri l’energia necessaria per muoversi velocemente e in grande souplesse. Volendo si possono raggiungere i 322 km/h, ma l’uso in pista appare improprio. Meglio sapere che il classico passaggio da 0 a 100 km/h viene coperto in appena 4.6 secondi: come una sportiva purosangue.

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Via | Bentley.co.uk

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ultimo aggiornamento: 23-02-2014