L’ultima legge di Bilancio ha confermato il bonus mobili 2024, ma il budget ha subito un taglio importante: ecco come funziona.

La legge di Bilancio, approvata lo scorso 16 ottobre, ha confermato il bonus mobili 2024. L’incentivo, che consente l’acquisto di arredamento ed elettrodomestici, ha subito un calo significativo del budget. Vediamo come funziona, quali sono i requisiti per ottenerlo e, soprattutto, a quanto ammonta.

Bonus mobili confermato anche per il 2024, ma con modifiche di budget

Il bonus mobili è stato confermato anche per il 2024, ma è stato apportato un taglio piuttosto netto al budget. Procediamo con ordine. Il contributo è destinato all’acquisto di arredamento ed elettrodomestici per un immobile oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia. Questo significa che, in mancanza di lavori di riqualificazione, non si ha diritto ad alcun tipo di incentivo.

Mentre gli anni passati il bonus consentiva una spesa massima di 8 mila euro, nel 2024 il tetto è sceso a 5 mila euro. Un calo consistente, soprattutto se si pensa all’arredamento di un intero appartamento. Il contributo consente una detrazione Irpef del 50% ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Per poter accedere all’incentivo è necessario effettuare i pagamenti con con bonifico o carta di debito/credito. Sono ammessi anche i finanziamenti. Ricordate che tutti i documenti relativi all’acquisto devono essere conservati.

Mobili ufficio shabby chic

Cosa si può comprare con il contributo mobili?

Con il bonus mobili 2024 si possono acquistare: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione e grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A per forni, alla E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, alla classe F per frigoriferi e congelatori. Al contrario, non sono compresi: porte, pavimentazioni, tende e tendaggi.

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ultimo aggiornamento: 20-10-2023