Covid e app per viaggiare in tutta sicurezza, come dobbiamo organizzare i nostri viaggi ai tempi del Coronavirus? Siamo ancora in piena pandemia. Il governo continua a sfornare DPCM nella speranza che il numero di contagi non aumenti ancora in modo esponenziale. Anche se i dati degli ultimi giorni non sono così confortanti come vorremmo, soprattutto perché ricordiamo ancora bene cos’è stata la prima ondata di Covid-19.
Non siamo più in primavera, il virus lo conosciamo un po’ meglio, anche se non del tutto e ancora troppo poco, ma soprattutto sappiamo come difenderci. Mascherine, distanziamento di almeno un metro e igiene continua delle mani. Regole che valgono sempre: quando siamo in città e andiamo al lavoro o a fare la spesa o quando siamo in giro con gli amici, rispettando le misure stabilite per evitare la diffusione del contagio.
E sono le stesse regole che dobbiamo seguire se abbiamo in mente un viaggio nei prossimi mesi. Nella speranza che non chiudano di nuovo i confini tra regioni e tra stati. Magari proprio mentre noi siamo in viaggio. Un briciolo di ottimismo, però, ci vuole. E se magari in estate abbiamo rinunciato alle vacanze o non avevamo le ferie, oggi possiamo partire. A patto di farlo in sicurezza.
Oltre alle tre regole di base per sconfiggere il Coronavirus, ci sono anche altri strumenti utili per muoverci in sicurezza in Italia, in Europa e anche nel mondo. Come le Travel app che vi proponiamo per organizzare un viaggio e cercare di godersi con tranquillità ogni vostra trasferta.
Covid, app per viaggiare in Italia
L’Italia è il bel paese. E una pandemia in corso ci ha spinto a riscoprirla. Mentre da tutto il mondo i turisti la prendevano d’assalto, ammettiamolo, noi l’abbiamo un po’ snobbata. Per mete più lontane che di sicuro avevano più appeal sui social network. Il 2020 è l’anno della riscoperta delle mete italiane perfette per un viaggio. A patto di partire con la giusta app.
Immuni
Dovremmo già averla tutti sul nostro telefonino. Perché è l’app valida sul territorio nazionale per il contact tracing, per tracciare cioè i contatti che un positivo ha avuto nei giorni precedenti alla scoperta di avere il Coronavirus. Di solito si imposta la provincia di appartenenza, ma se si viaggia in Italia si può cambiare in base ai nostri spostamenti. Utile per chiedere subito un tampone o un esame sierologico nel caso dovesse arrivarci una notifica.
SiciliaSiCura
Per chi ha viaggiato in Sicilia questa estate c’era anche l’app SiciliaSiCura, per registrarsi e poter essere contattati dalle autorità sanitarie in caso di bisogno. Al momento non dovrebbe essere più attiva, ma magari per le vacanze di Natale e Capodanno, che speriamo di poter fare, potrebbe essere riattivata.
Covid, app per viaggiare in Europa e nel mondo
Se, invece, vogliamo uscire dall’Italia e andare a visitare le belle capitali europee? O qualche altra bella meta del mondo? Ecco a voi una serie di app da avere sempre con se.
Re-open EU
Il 15 giugno la Commissione Europea ha rilasciato Re-open EU, una piattaforma online e un’app che dà informazioni utili sul turismo in Europa, per viaggiare nel Vecchio Continente in tutta sicurezza. Così da conoscere le informazioni utili su frontiere, mezzi di trasporto, restrizioni di viaggio, misure di sanità pubblica e di sicurezza e tutte le norme previste per il contenimento del Coronavirus.
CommonPass
CommonPass è un’app che certifica che il passeggero è negativo al Covid. Un pass sanitario ideato dalla no profit svizzera Commons Project Foundation al World Economic Forum, che certifica che il soggetto si è sottoposto ai test per scongiurare la positività e, quando sarà disponibile, anche al vaccino.
Unità di crisi
Quest’app collegata alla Farnesina dovrebbe già essere installata nello smartphone di ogni viaggiatore. Per essere sicuri e protetti anche in caso di disastri naturali, problematiche varie, attentati e molto altro. Scaricatela sempre.
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