Un tema molto ricorrente e spesso, purtroppo, sottovalutato, quello della dismorfofobia, un disturbo psicologico che nasce dall’eccessiva preoccupazione per difetti fisici, anche immaginari, che porta ad avere pesanti disagi. In queste ore se ne sente parlare perché è stato trattato in televisione, precisamente dalla trasmissione ‘Le Iene’ e da Belen Rodriguez.

Dismorfofobia: cosa è

Care amiche e amici di Pinkblog, ma di cosa si tratta quando si parla di dismorfofobia? Parliamo di un disturbo psicologico che nasce, come anticipato, dalla troppa ansia e preoccupazione per i proprio difetti fisici, anche se, magari, sono solo immaginari.

Tutti noi abbiamo qualcosa che non ci piace del nostro aspetto e queste imperfezioni possono infastidirci nonostante non interferiscano con la nostra vita quotidiana. Nel caso delle persone che soffrono di dismorfofobia (o disturbo da dismorfismo corporeo), invece, possono generare qualcosa che va oltre il semplice fastidio. Questi individui possono passare ore a pensare ossessivamente ai propri difetti, reali o immaginati che siano.

Tale patologia non consente alla persona che ne soffre di arrestare i pensieri negativi sul proprio aspetto e da questo ne viene fuori una condizione di disagio che può anche portare a non uscire più di casa e mostrarsi alle persone.

La dismorfofobia è una malattia mentale abbastanza comune che, secondo le stime, interessa il 2,4% della popolazione generale. A soffrire di tale disturbo sono sia uomini che donne.

Belen Rodriguez e la dismorfofobia

Come anticipato, in queste ore si è parlato di dismorfofobia grazie ad un approfondimento de Le Iene con Belen Rodriguez, conduttrice della trasmissione Mediaset.

La showgirl ha parlato della sua esperienza e nelle sue parole, rilasciate a La Stampa, si può comprendere come nessuno sia immune, in un certo senso, a tale problematica: “Il fatto che è un argomento molto attuale e può colpire tutti. Nello specifico in studio abbiamo invitato una persona che non accetta il suo naso. In realtà è piccolo, bello, eppure lei lo vede diversamente, facendolo diventare un problema. È un tema delicato perché può incidere a livello comportamentale. C’è chi si chiude, interrompe tutti i rapporti sociali e si rintana in casa”.

“Se si tratta di accettarsi o farsi accettare? Il riflesso di noi che dà lo specchio è completamente diverso da come gli altri ti vedono. Soprattutto come ti vedono sui social. Noi siamo i primi a costruirci un’immagine che spesso è dissonante da quella che è la nostra realtà. Secondo me di questo disturbo ne soffriamo tutti un po’. Spesso i social media ci portano a recitare una parte e perdiamo di vista la realtà di tutti i giorni. Mai come oggi”.

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ultimo aggiornamento: 05-10-2022