Quella dell’asso di Kerpen è una delle due auto di questa famiglia ad essere stata verniciata in tinta nera. Si tratta dell’ultimo esemplare prodotto, con un bel numero 30 sulla carrozzeria.

Il modello incorpora gli ultimi sviluppi, introdotti con lo step Evoluzione, ed è stato adattato per soddisfare il pilota tedesco. Si caratterizza per il bordo rosso delle ruote da 19 pollici e per la mancanza delle classiche strisce bianche sul corpo.

Ora è in vendita in una concessionaria in Svizzera, dove attende dei compratori disposti a farsi carico del prezzo milionario, non ancora precisato. Il nome del primo proprietario potrebbe far lievitare ulteriormente le quotazioni, spingendole verso lidi di riferimento.

I piloti di F1 amano le auto speciali e Michael Schumacher non fa eccezione. Nel suo portafoglio ci sono state diverse supercars, fra cui la FXX, acquistata durante la permanenza a Maranello.

Con questa vettura, qualche anno fa, l’asso di Kerpen accettò l’invito dell’IMC (Istituto del cervello e del midollo spinale), facendo da testimonial per una raccolta fondi, in concomitanza col Gran Premio di Magny-Cours. In quella circostanza girò in pista con passeggero d’eccezione: Zinedine Zidane. Le foto si riferiscono a quella esperienza.

Ricordiamo che la FXX è nata per coinvolgere i clienti più speciali del cavallino rampante” nel ruolo di “Piloti Collaudatori”, integrando i suggerimenti degli alfieri e dei tester della Casa di Maranello. Come già riferito in altre occasioni, chi ha acquistato una di queste “Enzo laboratorio” appartiene a un team elitario, seguito nelle esperienze di guida da una squadra di tecnici in “rosso”.

L’auto, che deriva dal know-how maturato coi modelli speciali e da competizione, si caratterizza per un livello prestazionale di assoluta eccellenza. Il suo utilizzo è esclusivamente destinato alla pista, nell’ambito dello specifico programma di ricerca e sviluppo concordato e costantemente aggiornato con il ristretto gruppo di owners.

Nell’ultimo step evolutivo il V12 di 6262 cc di questa belva sprigiona la bellezza di oltre 860 cavalli a 9500 giri (60 in più rispetto alla versione iniziale). Il tempo di cambiata, molto simile a quello delle monoposto di F1, passa da 80 a 60 millisecondi. Grazie all’accurato studio aerodinamico la FXX ottiene un carico verticale degno dei bolidi da corsa.

Le appendici alari, mobili e regolabili in funzione del tracciato, garantiscono sempre l’assetto ottimale. Il sodalizio con Bridgestone ha consentito di sviluppare uno specifico pneumatico slick, la cui durata dovrebbe crescere in virtù delle nuove sospensioni.

Anche i freni in Composite Ceramic Material, appositamente realizzati dalla Brembo, migliorano le già esaltanti performance di cui erano capaci. Il controllo di trazione offre nove diverse impostazioni (più la disattivazione) ed è meno invasivo e più flessibile che in passato.

La vettura è dotata di un sofisticato impianto di telemetria in grado di monitorare numerosi parametri connessi alle dinamiche operative. In virtù del pacchetto Evoluzione il tempo sul giro a Fiorano è sceso di oltre due secondi rispetto alla configurazione precedente.

Ferrari FXX Michael Schumacher


Ferrari FXX Michael Schumacher
Ferrari FXX Michael Schumacher
Ferrari FXX Michael Schumacher
Ferrari FXX Michael Schumacher

Via | Periodismodelmotor.com

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ultimo aggiornamento: 26-06-2013