Attenzione collezionisti e amanti di Louis Vuitton. La maison presenta infatti un progetto speciale in edizione limitata, una capsule collection di libri di viaggio artistici. Questi piccoli gioiellini vogliono accarezzare le diverse culture attraverso gli occhi di un artista eclettico che li esplora per la primissima volta.

Una linea di guide di viaggio, che sono più una sorta di diario di bordo, per approcciare in maniera differente e più densa di sfumature culturali e folkloristiche le mete desiderate. Una virata di rotta dai classici travel book della serie precedente di Louis Vuitton. Le city guide sono state lanciate dalla maison per la primissima volta nel 1998, e oggi si estendono a oltre 100 destinazioni.

La maison non è nuova all’amore per il viaggio, se pensiamo che alla fine il successo mondiale della casa di moda parigina inizia proprio così, da un baule rigido, simbolo per antonomasia della passione per la scoperta di nuove terre straniere. E non è nuova nemmeno al lancio di prestigiosi libri dedicati ai collezionisti, in archivio ne ha più di uno esclusivo ed innovativo, libri d’arte che parlano di moda, architetture urbane e lusso moderno.

I libricini di viaggio di questa limited edition speciale saranno redatti volta per volta da artisti differenti tra cui per esempio, il congolese Chéri Samba scrive della Città Lumiere, l’americano Daniel Arsham sulla suggestiva Isola di Pasqua, il francese Jean-Philippe Delhomme sull’unica ed inimitabile New York e l’illustratore giapponese Natsko Seki sulla sempre magnifica Londra. Questo concept è proprio il più innovativo, niente guide turistiche tediose a descrivere le location più belle del mondo, ma saranno proprio gli occhi di uno straniero a regalarci un panorama di dettagli sulle città e sui siti più belli al mondo. Una city guide sarà dedicata anche alla nostra Venezia, descritta in modo inedito attraverso i disegni manga dell’artista Jiro Taniguchi.

Via | WWD

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ultimo aggiornamento: 13-03-2013